Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] dei giornalisti, è entrato in vigore il 18 agosto 1998.
bibliografia
P. Caretti, Diritto pubblico dell'informazione. Stampa, radiotelevisione, teatro e cinema, Bologna 1994.
La stampa italiana nell'età della TV 1975-1994, a cura di V. Castronovo, N ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] al frazionamento del 1820-22, con il migliore appartamento a disposizione del duca Francesco Sforza Cesarini, proprietario del teatro Argentina; ivi il duca ospitò alcuni compositori, tra cui Gioacchino Rossini (1815-16), che vi scrisse la partitura ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ), I marchesi di Argina (ibid. s.d.), La conquista della gloria (ibid. 1900), Il corpo di ballo:scene della vita di teatro (ibid. 1903).
Pubblicò a dispense, con l'editore Aliprandi, profili divulgativi e sommari di Italiani illustri. A parte si può ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] . 1975) insieme con una serie di Interviste impossibili a vari personaggi antichi e moderni. La sua attenzione per il teatro è testimoniata inoltre dai testi raccolti nel postumo Cerimonie e artifici (a cura di L. Scarlini, Salerno-Milano 2000).
Dell ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] comunicare al lettore quasi un senso di ripetitività e di insofferenza. Nei primi anni Quaranta aveva scritto per il teatro, atti unici soprattutto (Una conferenza, Il commendatore, La colpa è dell'anticamera, Troppo facile), che erano stati anche ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] Cini, Roma 1989; L'Italia che cambia attraverso i manifesti della raccolta Salce, Milano, Palazzo della Permanente, Spazio Baj, Teatro La Scala, Firenze 1989; M. Le Cannu, G. Dorfles, Over Ad'Art: da Fortunato Depero alla Over Advertising Art ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] politico-giuridici e storici; queste biblioteche erano ancora biblioteche del principe e per il principe, non più però in quanto teatro del potere, bensì come reale strumento di formazione e di informazione dello Stato assoluto; non a caso in esse ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....