PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] ’autunno 1876, quando batté al primo turno il moderato Romualdo Bonfadini dopo un tour oratorio culminato in un discorso al teatro Orfeo di Adria, capoluogo del collegio elettorale.
Parenzo si stabilì a Roma con la famiglia e il cugino Vittorio che ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] Gelli, dei quali il G. nel 1552 pubblicò rispettivamente la Gelosia e la Sporta "ad instantia di Pietro Boselli". Il teatro è genere prediletto dai torchi del G., a partire dalla princeps della commedia in versi dell'Ariosto, la Scolastica (1547), il ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] e critico della letteratura triestina, di cui può considerarsi il più autorevole conoscitore. Egli fu molto vicino alla vita del teatro, specialmente di quello musicale. Amico dei compositori A. Smareglia e G. F. Malipiero, scrisse per il primo i ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] , famosissime restano quelle create dai Greci più di 2.400 anni fa, che coprivano la faccia degli attori di teatro e fungevano da altoparlante, permettendo agli attori di farsi sentire meglio. Dal Medioevo in poi con il Carnevale la maschera ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] -38) a Il Propagatore ossia Raccolta periodica delle cose appartenenti ai progressi dell’industria (1824-25) fino ai più tardi Teatro universale (1834-48) ed Emporio delle cognizioni utili (1835-36), e infine il Mondo illustrato (1847-49), non tutti ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] . Banfi, "Scrittori dell'Ottocento" a P. Pancrazi, "I classici della letteratura" a M. Apollonio; vennero anche pubblicate La storia del teatro drammatico (1939-40) di S. D'Amico e La storia della musica (1939-46) di F. Abbiati. Un ampio ventaglio di ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] a cura di M. Isneghi - S. Woolf, Roma 2002, I, pp. 103, 586; II, p. 1109; L. Dodi - M.L. Saibene, Amicizia, musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. Polizzi, “Io scrivo le mie lettere ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] stampa esplica attività di comunicazione, diretta o mediata, per conto di imprese e aziende, manifestazioni (cinema, teatro, musica, sport, convegni, iniziative culturali), personaggi, enti pubblici e privati, allo scopo di promuovere l’attività ...
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stampa
Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologia della stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche [...] a colori e disegni realizzati a mano. In questo sistema di stampa, inventato a Praga dall’attore e scrittore di teatro Alois Senefelder nel 1796, si sfrutta il fenomeno chimico della immiscibilità tra acqua e olio.
Il disegno da stampare viene ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] italiana", marzo 1967; "Dialetti e folklore d'Italia. Storia locale", aprile 1967; "Biblioteca rara", 1971; "Musica, teatro, danza", 1° semestre 1978).
I suoi clienti stranieri erano alcuni tra i migliori distributori e librai internazionali. Il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....