Attrice statunitense (Filadelfia 1929 - Montecarlo 1982); dal teatro passò al cinema nel 1951 con High noon (Mezzogiorno di fuoco), ma è entrata nella storia del cinema come interprete dei film di A. Hitchcock: [...] Dial M for murder (Il delitto perfetto, 1953); Rear window (1953); To catch a thief (1955). Nel 1952 aveva interpretato Mogambo e nel 1954 The country girl, che le valse l'Oscar, e The bridges at Toko-Ri. ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] di Trieste…, Trieste 1885, pp. 461 s., 509, 511; P. Cambiasi, La Scala. 1778-1906, Milano 1906, pp. 428-430; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1963, II, Milano 1964, pp. 199, 201, 205, 207; F. J. Fétis, Biographie univ. des ...
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Regista italiano (n. Salerno 1939). Dopo esperienze nel teatro universitario, fondò a Roma il Teatro dei Centoeuno, per il quale allestì autori nuovi come G. Grass (10 minuti fino a Buffalo, 1967) e H. [...] omonima famiglia di teatranti partenopei, e Cinecittà (1984), dedicato all'avanspettacolo, ha concorso al recupero della tradizione del teatro popolare. Per il cinema ha diretto Il giorno del furore (1973) e per la televisione lo sceneggiato Signora ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] 'una reputazione straordinaria. Ha posto in musica la Passione di Gesù Cristo [Napoli, S. Carlo, 1789]. Ha composto per quasi tutti i teatri d'Italia. In Alemagna sono di lui sei Duetti per due soprani e basso. Tutto il mondo conosce la sua bell'aria ...
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Nome d'arte dell'attrice e direttrice di teatro Marguerite Brunet (Baiona 1730 - Parigi 1820); ebbe a Versailles (1768) il privilegio del teatro di corte e in pochi anni estese il suo controllo su tutti [...] . Durante la Rivoluzione, sospetta di realismo, diede alcune recite al fronte e, tornata a Parigi, costruì un nuovo teatro che chiamò Théâtre National, ma fu ugualmente imprigionata. Liberata, allestì poi spettacoli comici e vaudevilles alla moda. ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] a G. Michelotti, a S. D'Amico; per l'Enrica della prima di Anche le donne hanno perso la guerra di C. Malaparte (teatro La Fenice di Venezia, 11 ag. 1954) ebbe le lodi del Possenti che vi riscontrò "una dolorosa e dura fierezza". L'incontro con L ...
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Attore (Mosca 1869 - ivi 1932); esordì al Piccolo Teatro di Mosca, ma solo dopo un periodo di peregrinazioni in provincia e una permanenza piuttosto lunga al teatro Korš si affermò, al teatro Suvorin, [...] nella tragedia omonima di A. K. Tolstoj. Dopo il 1900 O. fu, con una propria compagnia, in Europa e in America. Sognò un teatro veramente popolare e tra il 1908 e il 1909 prese contatto con L. N. Tolstoj per studiare il problema degli spettacoli per ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] , Roma 1970, p. 336; M. Rinaldi, Le opere meno note di G. Verdi, Firenze 1975, pp. 35-61; Id., Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, pp. 599-605, 674-683, 899-903, 1074; R. Battaglia, L'arte del canto in Romagna, Milano 1979, p. 216 ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] il ruolo di Onoria, e ne L'Olimpiade di vari autori. Nel Carnevale 1768 fu Lucinda ne La buona figliola di Piccinni al teatro Obizzi di Padova e in autunno Donna Faustina ne La moglie padrona di G. Scarlatti a Trieste. Ancora in ruoli di opere di ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , 1, 2, p. 96; F. Degrada, L'opera napol., ibid., I, 1, pp. 84 ss. e passim;M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 233 s., 309 ss., 446, 589 s.;II, pp. 1005, 1055; III, pp. 1355 ss.; B. Paumgartner, Mozart, Torino ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....