Regista teatrale e storico del teatro italiano (Forte dei Marmi 1917 - Roma 1974); allestì spettacoli impegnati (La luna è tramontata di J. Steinbeck; La casa di Bernarda Alba di F. García Lorca; Il malinteso [...] E. Vittorini e altri tra i fondatori de Il politecnico (1945). Tra gli scritti di storia del teatro si ricordano: La commedia dell'arte (6 voll., 1957-61); Storia del teatro (2 voll., 1964); Il teatro del Rinascimento e la commedia dell'arte (1969). ...
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Drammaturgo russo e teorico del teatro (Mosca 1879 - Parigi 1953). Per E. la finzione è alla base della vita; donde la sua teoria della "teatralità della vita", della "teatrocrazia" e della funzione essenziale [...] come tale", 1913). E. ha cercato di realizzare le proprie idee sia come regista del "Teatro dello specchio deformante", sia come autore (Vesëlaja smert', 1909, V. Kulisack duši, 1912 e Samoe glavnoe, 1920, tradotte insieme in it., nel vol. La gaia ...
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Poeta, narratore e autore di teatro spagnolo (Rianjo, La Coruña, 1899 - Santiago de Compostela 1981). Figura di rilievo della letteratura galega contemporanea, ha scritto indistintamente in galego e in [...] A fiestra valdeira (1927), Viaje y fin de don Frontán (1930) e Quebranto de doña Luparia y otras farsas (1934), farse grottesche vicine al teatro di Valle Inclán. A questa prima produzione marcatamente intellettualistica, ha preferito in seguito un ...
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Attore, regista e direttore di teatro (Berlino 1841 - ivi 1921). Fu interprete significativo del teatro di Goethe e di Schiller, che mise in scena anche come regista ricco d'invenzione. Negli ultimi anni [...] fu anche eccellente regista lirico ...
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Scenografo, regista e teorico del teatro russo (Pietroburgo 1901 - Mosca 1968), di indirizzo formalista, attivo dal 1922 dapprima a Char´kov e Leningrado, quindi a Mosca. Come teorico s'interessò dei reciproci [...] rapporti tra regista e decoratore: famosa la decorazione e messa in scena dell'Amleto al Teatro Vachtangov (1932). ...
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Uomo di stato e di teatro tedesco (Zeulenroda, Turingia, 1726 - Vienna 1786). Fu autore di numerose commedie (Theatralische Werke, 1772-73) che, pur di valore piuttosto scarso, testimoniano l'adesione [...] di G., e per suo mezzo del teatro viennese, al rinnovamento promosso dagl'illuministi e in particolare da G. E. Lessing. ...
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Attore, regista e scrittore di teatro croato (Nova Gradiška 1827 - Zagabria 1881). Ebbe eccezionale importanza per la vita teatrale croata del suo tempo; tra le sue opere, clamoroso e duraturo successo [...] ebbe la commedia Graničari ("Guardie di confine", 1857) ...
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Attore comico e direttore di teatro (Lassay 1842 - Parigi 1917); recitò all'Odéon (1862), al Gymnase e ancora (1871) all'Odéon. Attore molto popolare nella commedia di costume, fu direttore di varî grandi [...] teatri parigini, regista attento e oculato capocomico. Sposò (1892) la Réjane, da cui poi si divise. ...
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Martire, protettore degli artisti di teatro; la tradizione ricorda due martiri di questo nome: 1. G. di Arles, secondo una passio forse anteriore al sec. 5º, stenografo, in una persecuzione contro i cristiani [...] gettò via, innanzi al giudice, le tavolette cerate e fuggì. Catturato sul Rodano, fu ucciso sul posto; qui pare sorgesse in seguito una cappella. Sepolto ad Arles, fu edificata sul luogo una basilica. ...
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Scrittore, critico e uomo di teatro svizzero (Zurigo 1886 - ivi 1945). Si avvicinò al mondo teatrale muovendo sia da una prospettiva rigorosamente storico-filologica (Das Rollenfach im deutschen Theaterbetrieb [...] des 18. Jahrhunderts, 1912), sia da un gusto vivo e appassionato per la scena, alla quale dedicò alcuni fervidi anni in qualità di consulente e poi di direttore artistico presso lo Schauspielhaus di Monaco ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....