Creatore del Teatro dei Piccoli e pubblicista (Cividale del Friuli 1883 - Ginevra 1959). Nel 1914 a palazzo Odescalchi, a Roma, diede vita alla compagnia di marionette I piccoli di P., che portò poi in [...] tutto il mondo. Seppe innestare sulle vecchie tradizioni marionettistiche un senso raffinato d'arte, allestendo spettacoli con soggetti tratti da Shakespeare, C. Gozzi e autori moderni, su musiche di Rossini, ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo di teatro danese (Copenaghen 1822 - ivi 1899). Ha lasciato varie liriche (Hundrede viser, "Cento canzoni", 1862) divenute assai popolari e scritte, le più, per i suoi numerosi e fortunati [...] vaudevilles. Per il "Casinoteater" di Copenaghen, di cui fu anche direttore (1855-60), scrisse parecchie commedie tra cui Nytaarsaften 1848-49 ("La sera di Capodanno 1848-49"), che gli diede subito fama, ...
Leggi Tutto
Attore del teatro e del cinema inglese e americano (Londra 1868 - ivi 1946). Debuttò sulle scene inglesi nel 1887 e, già famoso, giunse negli U.S.A. nel 1901, con la compagnia di Patrick Campbell. Passato [...] al cinema già nel 1923, si affermò nel sonoro con i film Disraeli (1930), Voltaire (1933), The house of Rothschild (I Rothschild, 1934), The iron duke (Il duca di ferro, 1935), Cardinal Richelieu (1935). ...
Leggi Tutto
Attrice del teatro dialettale siciliano (n. Palermo 1884 - Woodland Hills, California, 1970); temperamento istintivo e impetuoso, esordì nella compagnia di N. Martoglio (1904), accanto a G. Grasso e A. [...] Musco. Compì numerose tournée all'estero e si stabilì infine negli Stati Uniti dove ha interpretato figure di donna di origine italiana in numerose pellicole (Cry of the City, 1948; That midnight kiss, ...
Leggi Tutto
Attore del teatro dialettale siciliano (Catania 1873 - ivi 1930); iniziò, sotto la guida del padre, la sua attività come marionettista; formata poi una sua compagnia, rappresentò dapprima opere drammatiche [...] siciliane (di G. Verga, L. Capuana, N. Martoglio, ecc.) e poi altre tradotte in siciliano dall'italiano (di P. Giacometti, G. D'Annunzio) e da altre lingue. Ebbe il pieno consenso del pubblico, dal 1908 ...
Leggi Tutto
Direttore di teatro statunitense (n. Sandusky, Ohio, 1860 - m. presso il Capo Kinsale, Irlanda, 1915, nel siluramento del Lusitania); agente di compagnie nomadi, nel 1883 direttore della Wallace Theatre [...] 1893 fu direttore della Empire Stock Company e dal 1906 svolse attività d'impresario anche a Londra, dove fu proprietario di 5 teatri; vi conobbe J. M. Barrie, delle cui commedie fu il principale divulgatore; ma anche molto devono alle sue avvedute ...
Leggi Tutto
Regista e direttore di teatro tedesco (Lubecca 1885 - Amburgo 1968); attore a Berlino e Vienna, nel 1920 iniziò la sua attività di regista alla Volksbühne di Vienna e poi allo Staatstheater di Berlino [...] (1922-45) e allo Staatliches Schauspielhaus di Amburgo, affermandosi subito per efficace originalità di fantasia nella presentazione della commedia classica inglese e russa, della farsa locale berlinese ...
Leggi Tutto
Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] ne staccò nel 1902 per passare all'attività di regista con una propria compagnia, già orientato verso un tipo di teatro che esibisse le proprie convinzioni, in contrasto con il naturalismo e lo psicologismo dominanti. Chiamato a Pietroburgo nel 1906 ...
Leggi Tutto
Attore, regista e teorico del teatro russo (Vladikavkaz 1883 - Mosca 1922). Collaboratore (1910) del teatro di V. F. Kommissarževskaja, allestì, con altri, L'oiseau bleu al teatro Réjane di Parigi, indi [...] drammatico che nel 1921 ebbe, come Studio del Teatro d'arte, una propria sede a Mosca e nel 1926 prese il nome del Teatro Statale intitolato a Vachtangov. Partecipò al movimento del teatro ebraico "Habima", recandovi la sua dichiarata simpatia per ...
Leggi Tutto
Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] a compimento; il secondo, Die Feen, ispirato a La donna serpente di C. Gozzi, fu composto (1833) a Würzburg, nel cui teatro era stato assunto quale maestro dei cori, ma fu rappresentato solo dopo la morte: dramma in cui alla pura fantasia W. sostituì ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....