Critico e regista teatrale italiano (Matera 1920 - Roma 1986). Dopo un felice debutto come regista, si dedicò alla critica e alla saggistica teatrali. Diventato collaboratore prezioso di Luchino Visconti, [...] , poi continuata anche con altri registi. Negli anni Sessanta fondò a Roma il Teatro Club che, con la sua attenzione al miglior teatro straniero, svolse una meritevole opera di aggiornamento della cristallizzata cultura teatrale del nostro paese ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] nel saper cogliere le più sottili sfumature di ogni partitura.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Stampa, 21 apr. 1964; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, pp. 295, 346, 348 s., 359 s., 364, 397, 433, 435, 448; Id., Idem, Cronologia, a cura di G ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] Gazzaniga, durante la fiera dell'Ascensione (maggio), in compagnia del sopranista Francesco Roncaglia e del tenore G. Scovelli. Nell'agosto, al teatro della Pergola di Firenze, cantò nel Creso Re di Lidia di G. B. Borghi e nel Medonte Re d'Epiro di G ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] nell'87 nel Trionfo di Davide di S. Rispoli.
Nel '90 lo troviamo a Bologna nel Pirro di G. Paisiello e nel '91 al teatro S. Benedetto di Venezia dove sosteneva il ruolo di Arsace ne La morte di Semiramide di G. Prati e di protagonista in Seleuco re ...
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Regista italiano (n. Reggio nell'Emilia 1956). Tra i fondatori, nel 1983, del Teatro delle Albe di Ravenna, è fautore di un teatro caratterizzato da una intensa fisicità e da una narratività elementare, [...] una lettura della realtà contemporanea sovrapponendo i registri del comico e del tragico: un teatro meticcio e interetnico, arricchito dalla contaminazione con il teatro africano. Tra i suoi lavori: Ruh. Romagna più Africa uguale (1988); I ventidue ...
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Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] Corvi di luna, 1989; Memoria del fuoco, 1992; Peer Gynt, 1994; Migranti, 1996; Gioventù senza Dio, 1997; Sakrifice, 2000) a un teatro politico e civile, originato da una poetica della memoria (Antigone delle città, 1991-92, realizzato a Bologna per l ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1934 - Cambridge 2024). Uno degli autori più impegnati del teatro inglese contemporaneo, la cui opera si distingue per l'ironia talvolta brutale e al limite della crudeltà. [...] ); The war plays (1985); The hidden plot: notes on theatre and the state (1999), una raccolta di scritti riguardanti il teatro e il significato della messa in scena; Have I none (2000); Existence (2002); The balancing act (2003); People (2005); Tune ...
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Regista tedesco (Neckarelz, Baden, 1941 - Belle-Île 2008). Formatosi alla scuola di teatro di Stoccarda, fu assistente di G. Strehler al Piccolo Teatro di Milano (1964-67), dove si rivelò con la rigorosa [...] messinscena del Processo di Giovanna d'Arco a Rouen 1431 di A. Seghers e B. Brecht (1968), seguito dal contestato Off limits di A. Adamov (1968). In Germania ha realizzato spettacoli di potente efficacia ...
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Attore e impresario teatrale (Londra 1853 - ivi 1917). Gestì per dieci anni il teatro del Haymarket, rappresentandovi opere di Shakespeare, Ibsen, Maeterlinck e Wilde. Nel 1897 aprì il suo teatro di nuova [...] messinscene shakespeariane e produsse opere di autori contemporanei (Herod e Ulysses di S. Phillips). Attore brillante ed eccentrico, eccelse anche nella tragedia. Gli si deve la fondazione della scuola di teatro Royal academy of dramatic art (1904). ...
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Regista e attore italiano (n. Roma 1948). Personalità poliedrica, ha lavorato nel teatro, nel cinema e per la televisione. È stato tra i fondatori della Compagnia della Rancia, con la quale ha messo in [...] della Rancia, che si è caratterizzata per la riproposta del musical in Italia. Direttore artistico (dal 2003) del Teatro della Luna di Milano. Traducendo testi e canzoni e adattando coreografie di celebri spettacoli di Broadway, che venivano ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....