DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] la giovane e bella attrice Lidia Maresca (in arte Lidia Martora) da lui conosciuta in occasione del suo debutto, nel 1938, al teatro Piccinni di Bari, in una ripresa di A Coperchia è caduta una stella: fu una relazione intensa e duratura che segnò l ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] . 46, 52, 60, 130, 132; A. Loewenberg, Annals of opera. 1597-1940, I, Genève 1955, coll. 475, 583, 588 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, pp. 52, 125; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 15, 23 ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] . 346-348, 359 s.; A. Della Corte, L'opera comica italiana nel Settecento, II, Bari 1923, p. 214; G.G. Bernardi, Un teatro privato di musica a Venezia, in Gazzetta di Venezia, 20 marzo 1930; S. Kunze, Don Giovanni vor Mozart, München 1972, ad indicem ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] G. Donizetti, di cui godeva la stima, il B. tradusse La Figlia del Reggimento (J. H. Vemoy de Saint-Georges e J. F. A. Bayard; Milano, Teatro alla Scala, 30 ott. 1840), La Favorita (A. Royer, G. Vaëz e A. E. Scribe; ivi, 6 ag. 1843) e I Martiri (A. E ...
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Attore e regista russo (1877-1936); fondatore, a Mosca, del teatro-cabaret Letučaja myš´ ("Il pipistrello", 1908). Attore dapprima del Teatro d'arte, portò nel suo teatrino i metodi e i modi di Stanislavskij [...] autori (Puškin, Gogol´, Turgenev, Lermontov, Čechov) seppe creare una atmosfera d'arte cui contribuivano l'elemento musicale e quello pittorico. Dopo la rivoluzione, B. portò il suo teatro a Parigi, a Londra e a New York ottenendo uguale successo. ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] ad vocem; La Nazione, 3 maggio 1922; Comoedia, 25 aprile, 25 ott. 1924; Il Dramma, 1° ag. 1939, 15 genn. 1946, 1° dic. 1953; Teatro Scenario, 15 genn., 15 ott. 1952; Radiocorriere TV, 11-17 sett., 13-19 nov. 1955, 3-9 marzo 1957, 28 apr-4 maggio 1963 ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] di Bologna, poi l'11 marzo 1749 al King's Theatre di Londra e nel 1752 con il titolo de La scaltra governante al teatro de' Fiorentini di Napoli. L'opera, che venne rappresentata ancora il 25 genn. 1753 all'Académie de Musique di Parigi con il titolo ...
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Attore e regista (Roma 1926 - ivi 1994). Esordì al Piccolo Teatro di Milano (1947), con G. Strehler, fu poi al Piccolo Teatro di Roma, con O. Costa, e nella Compagnia drammatica nazionale, con G. Salvini; [...] , con E. M. Salerno e I. Garrani, la compagnia Gli Associati (poi rifondata nel 1969), che si prefiggeva di attuare un teatro impegnato e critico nei confronti della realtà contemporanea, e per la quale curò la regia del Sacco e Vanzetti di M. Roli e ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Il ridicolo di P. Ferrari (Arena del Sole di Bologna, 1º giugno 1906) e nella prima di Papà Eccellenza di G. Rovetta (Teatro Alfieri di Torino, 5 nov. 1907). Dal 1909 al 1912 lavorò nella Andò-Paoli-Gandusio. Si possono ricordare Flutti torbidi di C ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] del barocco musicale. Scrisse opere, oratori e musica strumentale, assimilando gli stili del Settecento che fuse in una sintesi personale e unitaria
I primi successi
Händel nacque nel 1685 a Halle, in ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....