Attore svizzero (Zurigo 1941 - ivi 2019). Esordì in teatro nel 1961, affermandosi a Berlino con la Schaubühne di P. Stein come interprete dalla recitazione sobria e discreta. Nel cinema ha incarnato antieroi [...] Freund, 1977; Der Himmel über Berlin, 1987), W. Herzog (Nosferatu, Phantom der Nacht, 1978). In seguito ha lavorato soprattutto in teatro; lo ricordiamo nell'Amleto diretto da K.-M.Grüber e in Ithaka di B. Strauss. Nel 1996 ha ottenuto l'Iffland-Ring ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] doveva di lì a poco arridere a Les deux journées ou Le porteur d'eau (libr. di J. N. Bouilly, rappresentata al teatro Feydeau il 16 genn. 1800), opera che assicurò al C. una fama europea. Se Goethe infatti elogiava la perfezione del libretto di J ...
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Architetto (Pievepelago, Modena, 1801 - Modena 1876); autore del teatro municipale di Reggio nell'Emilia, edificio di nobile architettura neocinquecentista, di ispirazione vignolesca (1852-57). ...
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Poeta (Modena 1716 - ivi 1768). Servì presso il teatro imperiale di Vienna e i teatri regi di Dresda, Berlino, Stoccarda; si ricordano i melodrammi Arianna, Euridice. ...
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Cantante italiano (Ancona 1921 - Milano 2003). Segnalatosi al Teatro sperimentale di Spoleto, esordì all'Opera di Roma, affermandosi poi come tenore di forza, di non comune efficienza vocale. Si ritirò [...] dalle scene nel 1981 ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] 1957; 8-14 apr. 1962; 17-23 marzo, 28 luglio-3 ag. 1968; Almanacco dello spettacolo drammatico, 1965, p. 252; 1966, p. 262; Teatro italiano, 1967, pp. 228, 229; 1969, p. 197; Il Piccolo, 2 ott. 1968; Il Tempo, 23 genn. 1971 (necrol.); La Stampa, 24 ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di A. Anelli, autunno 1812). Sempre del 1812 è invece un'opera seria in due atti (libretto di L. Previtali), rappresentata al teatro La Fenice di Venezia con il titolo Il sogno verificato. All'estate del 1813 (e, per l'esattezza, il 24 giugno) risale ...
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Drammaturgo giapponese (Hiroshima 1881 - Tokyo 1928). Figura chiave del teatro giapponese moderno, collaborò dapprima con Ii Yōhō, pioniere del genere shinpa, per il quale curò adattamenti di drammi europei. [...] libero") di Ichikawa Sadanji e nel 1924 fondò con Hijikatā Yoshi lo Tsukiji Shōgekijō ("Piccolo teatro di Tsukiji"), primo vero teatro moderno creato in Giappone, che allestì fra l'altro opere dello stesso O. (Mori Yurei, 1926; Koen ura "Dietro ...
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Soprano (Merseburgo 1885 - New York 1952). Esordì al Teatro municipale di Amburgo nel 1909 e dal 1919 al 1937 cantò all'Opera di Vienna; dopo l'annessione nazista dell'Austria, si trasferì negli Stati [...] Uniti. Fu assai apprezzata come interprete di opere di Mozart e di Lieder di Schubert ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....