GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] cui il G. godette un'apprezzabile stima pur nell'avvicendarsi dei vari pontefici. Il 31 genn. 1656 venne rappresentata nel teatro Barberini, in onore della regina Cristina di Svezia, l'opera La vita humana ovvero Il trionfo della pietà, scritta da ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] 'ottica edulcorata e consolatoria (Molmenti, 1895, p. 18). Se l'arte del F. sembra evidentemente più affine al teatro dialettale del contemporaneo G. Gallina che al grande affresco storico sociale di livello europeo dell'universo goldoniano, al quale ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , düreriani, nella resa del paesaggio e nella definizione dei costumi. Fu dunque a Bologna, entro il complesso e ricco teatro della cultura artistica del terzo decennio del Cinquecento, che l'artista ebbe il tempo e le opportunità di temprare la sua ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] del popolo romano, con i suoi ruderi, con le sue osterie e con le sue liti, "per illustrare un suo semplice teatro degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., 1950). Luoghi di Roma e della Campagna appaiono con frequenza (L ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] addirittura all'inizio della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro e nella poesia giocosa, e che prima di lui a Firenze era stato rappresentato da Filippo Napoletano e dal ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] decorare gli ambienti interni, che ospitavano le collezioni di disegni e porcellane del cardinale, il F. aggiunse le scuderie, il teatro, una cappella e un annesso per il gioco della pallacorda. Anche qui, come nella villa di Bellavista, si nota una ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] cromatica morbida e sfumata e da una resa articolata degli spazi.
La chiesa di S. Chiara, oggi adibita a teatro, presentava nell’abside, lungo le pareti, Storie della vita di Cristo (Annunciazione, Natività, Adorazione dei Magi, Battesimo, Orazione ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] (1788) di Carlo Goldoni, come attesta chiaramente la firma "C. Dall'Acqua" (cfr. F. Pedrocco in C. Goldoni, Il teatro illustrato nelle ediz. del Settecento, Venezia 1981, pp. 579 s.); gli appartengono, infatti, anche le vignette dei frontespizi di ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] Roma e li avevano avuto rapporti diretti con le opere nuove.
In questo periodo non va dimenticato il gusto per il teatro che cominciava a interessare da vicino gli artisti, in quanto spesso chiamati a dipingere le scene per le rappresentazioni che si ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] restaurandone e completandone le figure. Il giardino, collocato nel nucleo dell'edificio oggi distrutto, circa nella posizione dell'attuale teatro Valle, è noto da disegni, di cui quello di Martin van Heemskeerck inciso da Jeronimus Kock nel 1553, e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....