FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] di Sassonia, Federico Augusto, nel 1712 allestì, con A. Cornacchini, G.C. Ciabilli e G. Tonelli, la festa nel teatro della Pergola (Arch. di Stato di Firenze, Depositeria generale, Parte antica, 579, Libro di debitori e creditori della Depositeria ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] destinata a durare nel tempo, con l'architetto Marcello Piacentini, iniziata con le Tre statue allegoriche per il nuovo teatro Savoia di Firenze (poi cinema Odeon), costruito dallo stesso Piacentini. Le tre figure in legno scolpito, dipinto e dorato ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] alla biografia la trascrizione della "poetica" berniniana, il racconto delle sue confidenze, delle sue impennate, delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel 1677 il B. era ...
Leggi Tutto
CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] , in occasione della festa per la nascita del figlio di Maria Teresa, Pietro Leopoldo, il C. fece l'addobbo del teatro Ducale (Monti-Bertarelli, 1927, fig. 182 p. 297), rivelando quel gusto per le scenografie imponenti che dimostra anche nei disegni ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] cavalli di S. Marco, alle statue equestri del Colleoni a Venezia e del Gattamelata a Padova, alle scene scamozziane del teatro Olimpico di Vicenza, il F. giunse a far rimuovere parte degli affreschi di Giotto dalla cappella degli Scrovegni di Padova ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] J. decorò, infatti, il salone superiore della casina del Pincio, sede sociale dell'Associazione, con il "grazioso sfondo di un teatro comico" (Rinaldi, p. 539) e, nel 1874, il salone espositivo di via de' Condotti insieme con F. Jacovacci, D. Bruschi ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] circolare, omaggio alla cappella di S. Bernardino del Sanmicheli, oppure il ‘modello’ per la ricostruzione del teatro Filarmonico distrutto da un incendio (1749), che aveva inaugurato, su progetto di Bibiena, una tipologia planimetrica innovativa ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] alla Galleria Medea di Cortina. La tematica è anch'essa ricorrente. Che siano ritratti, scene di vita e di lavoro, case, teatri, tutto è puro pretesto per rappresentare quelle donne che sono mito, segno, simbolo, cifra e che si compongono in un ritmo ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] monumenti funebri di impronta déco fra cui quello della famiglia Radice nel cimitero locale (1919) e curò la ristrutturazione del teatro Gerolamo a Milano (1919). Al G. si devono anche gli alloggi IACP a Busto, che vennero inaugurati nel 1919. Dopo ...
Leggi Tutto
DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] e impresario teatrale di Pietro sono limitatissime. Sposò nel 1730Barbara Tango e in quello stesso anno assunse la gestione del teatro di S.Bartolomeo che era già stato controllato dal fratellastro del padre, Andrea, e dal figlio di lui Aurelio. Gli ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....