DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] regionale di palazzo Abatellis, a Palermo, raffigurante Il trittico Malvagna. Non va trascurata la sua collaborazione alle decorazioni del teatro Politeama (affreschi ai lati del palcoscenico e nei saloni, insieme con il padre e con M. Cortegiani) e ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] sue adiacenze, Genova 1875, p. 503; A. R. Willard, History of modern Ital. art, New York 1898, p. 128; G. B. Vallebona, Il teatro Carlo Felice, Genova 1928, p. 12; D. Castagna-M. U. Masini, Guida di Genova, Genova 1929, p. 352; O. Grosso, Genova e la ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] a Sarno dove, dopo lunghe sofferenze, poté riprendere la sua attività artistica. Esegui la statua di Pergolesi (Salerno, teatro), che è da considerarsi il suo capolavoro. La bella resa plastico-coloristica, il sentimento di malinconica concentrazione ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] dialogo-recita di G. L. B. e Lelio Guidiccioni, in Palatino, X[1966], 2, pp. 127-134). L'attività dei B. per il teatro Barberini non è documentata ed è quindi in gran parte basata su leggende. L'unica opera per i Barberini conosciuta è un intermezzo ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] L. Carnevali, La morte di Enrico IV e la sua politica italiana..., in Arch. stor. lomb., XII (1885), p. 463;A.D'Ancona, Il teatro mantovano del sec. XVI, in Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; VI (1885), pp. 335-343 passim; VII (1886), pp ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] , Vicenza 1808; contiene anche, pp. 5-10, l'Elogio recitato nel teatro Olimpico il 29 genn. 1804 da A. I. Arnaldi Tornieri; II, . Ed anche nella annosa controversia sul soffitto del teatro Olimpico palladiano, dibattutasi per mezzo secolo, il parere ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] , La filanda di Sarno. in Napoli nobilissima, s. 3, XVII [1978], p. 205). A Santa Maria Capua Vetere si trova il teatro Garibaldi costruito nel 1888-95 dopo apposito concorso: la facciata è una "lettura" in dimensioni ridotte e con povertà di mezzi e ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] nel 1784 dei quattro tomi delle Antichità romane, e dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783, i Monumenti degli Scipioni, del 1785, la Collection des plus belles statues de Rome […], del ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di Vicenza per gli scienziati riuniti a congresso a Venezia diede lo spunto al M. per un volumetto su Il teatro Olimpico nuovamente descritto ed illustrato (Padova 1847), in cui era ripercorsa anche la storia dell'Accademia olimpica.
Nel 1848, per ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] 1986, p. 92).
Le fonti descrivono il G. come un uomo "gioviale ed arguto" (Ridolfi), amante della musica e del teatro tanto da farsi promotore di quell'Accademia dei Sollevati che aveva sede presso la sua stessa abitazione.
La considerevole stima di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....