MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] nuovo" (L'Illustrazione abruzzese, p. 47).
Nel 1904 il M. fu premiato al Salon di Parigi (Capelli): il suo progetto per un teatro e lo studio per un coro di una grande cattedrale (Sinfonia gotica) gli valsero le lodi da parte della stampa d'Oltralpe ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] 1853-54. Fu varie volte deputato di Carità, consigliere del Monte di pietà e presidente della società promotrice del nuovo teatro.
Partecipe del clima politico del 1848, promosse a Todi l'istituzione del Circolo popolare. Dopo aver preso parte alla ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] . Il C., in qualità di architetto teatrale, nel 1773 presentò pure un progetto di parziale modifica interna per il teatro Vecchio, al fine di migliorarne i diretti collegamenti con il vicino palazzo ducale. Dietro l'approvazione del Piermarini, si ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] austo, del 1924, interpretata per la prima volta al teatro Bellini da Laura Colombo; 'A trummetta 'a Vicaria, (1920, interpretata per la prima volta da Elvira Donnarumma al teatro Bellini), Giroflè giroflà (1923), Stornellata fiorentina (1928), T' ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] ambrosiani, dei quali fu per anni uno dei principali animatori. Eseguì arredamenti per case signorili e scene per il Teatro alla Scala e si dedicò alla progettazione di mobili, fondando anche (secondo una notizia riportata nel necrologio della ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] è segnalata all'interno del convento di S. Maria del Carmine a Brescia (Volta, p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, il bresciano Cristoforo Martignoni, che aveva affidato ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] caratteristiche non ci sono però giunte testimonianze né figurative né documentarie. Nel 1561 A. Palladio progettò un teatro ligneo, che venne installato nella Basilica vicentina per la messinscena dell'Amor costante di A. Piccolomini nello stesso ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] 4, pp. 45-53). Nel febbraio 1950 lavorò agli allestimenti decorativi per il primo concerto jazz della capitale, tenutosi al cinema teatro Splendore di via del Tritone.
In giugno, con Dorazio e Perilli, aprì in via del Babuino la libreria-galleria Âge ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] pozzo nel chiostro di S. Domenico (perduto), il disegno per un ponte sul fiume Chiascio (distrutto), ed infine il disegno per il teatro del Pavone compiuto dopo la sua morte. Il Siepi attribuisce a Pietro la biblioteca del convento di S. Francesco a ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] non menzionati all'interno della voce; quando non è altrimenti indicato, s'intende che sono pubblicati a Milano: L'edificio del Teatro della Scala in Milano,memorie di L. B., 1878; L'architettura all'Esposizione universale di Parigi del 1878, 1878; L ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....