BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] 32 s.; C. Tridenti, Mostra al Pincio, in Rass. d'arte antica e moderna, VI (1918), n. 7, p. 84; R. Pacini, Il cinema teatro Barberini, in Emporium, LXXII (1930), pp. 382 s.; J. W. Crous, Neue Reliefs von A. B., in Die Kunst für Alle, 1940-1941, n.56 ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] 484-486; In morte del prof. Battista B., Parma 1847; P. Martini, Intorno al sipario dipinto da G. B. per il Reale Teatro di Parma, Parma 1869; G. B. Janelli, Diz. biogr. dei Parmigiani illustri..., Genova 1877, pp. 73-76; U. Tarchiani, La mostra del ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] , Torlonia, Chigi, Del Drago), di Torino (Galleria del Palazzo reale), di Genova e a Orvieto (decorazioni del teatro, eseguite insieme con C. Fracassini). Fu anche restauratore di affreschi (Cappella Paolina e Terza Loggia in Vaticano; affreschi ...
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BANDINI, Giorgio
Bianca Saletti Asor-Rosa
Nacque a Siena il 17 apr. 1830. Formatosi nell'Istituto di Belle Arti di Siena sotto la guida di A. Maffei e del Rusconi, fu dal 1851 allievo di L. Mussini, [...] in Siena, ove continuò l'opera iniziata dal Maffei; ed inoltre il ciclo di affreschi eseguito nel 1853 per il Teatro dei Rinnovati. Questo periodo formativo già mostrava gli aspetti che sarebbero stati caratteristici dello stile del B.: l'accuratezza ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] 1788 ricevette il titolo di cavaliere dello Speron d’oro.
Nel 1789 presentò (ma senza successo) al concorso per il teatro La Fenice di Venezia un’innovativa soluzione, con gradinate di platea e una loggia aggiunta (dispersi i disegni, la relazione ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] sono conservati due disegni di piante e relative sezioni che consentono di comprendere come dovesse apparire in origine la struttura del teatro demolito nel 1854: a cavea con palchi disposti su più file, con un grande tetto a capriate coperto da una ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] e partecipò, senza successo, ad alcuni concorsi (nel 1829 per un collegio di sordomuti, nel 1830 per un "teatro notturno"). Presto decise però di dedicarsi liberamente all'architettura, senza trascurare altri interessi, quali quello per la pittura ...
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CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] chiarore della luna e di un falò" (Gonzaga Duque, 1888, p. 63).
Eseguì la decorazione di un piccolo teatro neoclassico in rua do Teatro (distrutto, menzionato in Morales de los Rios, 1941, p. 133), ritratti della nobiltà locale (Conte e Contessa di ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] altre edizioni, postume, a Vicenza, 1797 e 1810); L'origine dell'Accademia Olimpica di Vicenza con una breve descrizione del suo teatro, ibid. 1790 (edizioni postume, 1822 e 1842).
Bibl.: Manca a tutt'oggi uno studio esauriente sul B.; l'unico lavoro ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] 1973, passim; Il luogo teatrale a Firenze (catal., Firenze), a cura di M. Fabbri, Milano 1975, p. 126; L. Zorzi, Il teatro e la città. Saggi sulla scena italiana, Torino 1977, p. 231, n. 202; D. Lamberini, I Parigi: una famiglia di artisti pratesi ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....