GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] , ibid., pp. 124-131; R. Ciorli, Livorno: storia di ville e di palazzi, Pisa 1994, pp. 35 s.; V.A. Hewitt, I teatri di Livorno tra Illuminismo e Risorgimento: l'imprenditoria teatrale a Livorno dal 1782 al 1848, Livorno 1995, pp. 26 s.; U. Thieme - F ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] 1905 fece le prime scenografie per la Stabile romana, preparando tra l'altro quelle per la prima della Nave di D'Annunzio (teatro Argentina, 11 genn. 1908: Enc. d. Spett., II, tav. CCX), di cui illustrò anche il volume pubbl. a Milano da Treves nello ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] . Del nov. 1837 è una pala d'altare per la chiesa vicentina dei riformati e dello stesso anno uno dei sipari del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la nomina ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] I Esposizione di architettura razionale a Roma nel 1928.
In questa occasione espose numerosi progetti: un aereoporto a Roma, un teatro popolare di 4.000 posti, una sede di giornale, una centrale elettrica e un albergo per piloti (Cennamo, 1973). I ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] 138). Con la restaurazione dei Lorena in Toscana, fu impegnato fra il 1814 e il 1817 nel disegno e nella realizzazione del teatro dei Rozzi di Siena.
Membro dell'Accademia dei Rozzi dal 18 apr. 1807, egli realizzò la nuova sala, inaugurata il 21 dic ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] modernes di Parigi (cfr. catal., p. 57).
II B. si occupò anche di scenografie per l'opera lirica, per vari teatri stranieri e italiani: suoi figurini per la Turandot di Puccini sono conservati nel Museo Teatrale alla Scala, la Turandot di Busoni fu ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] dai suoi allievi, a volte molto distanti dalle sue. Realizzò inoltre molte imprese decorative, come quelle milanesi per l'atrio del teatro Manzoni (1946), per la Casa Reise (1948), per le sedi del Banco di Roma (1951) e per la Banca generale dei ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] a questa attività, forse proprio in seguito ad un viaggio a Roma insieme col Pompei, una serie di disegni, del Teatro e dell'Anfiteatro romani di Verona, pubblicati nel 1744 (cfr. Franzoni, 1961), testimonia di un particolare interesse per la cultura ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] corte torinese, che lo presero a benvolere, tanto che nel 1798 Giovanni Galliari lo volle accanto a sé per la decorazione del teatro Regio di Torino. Nella città il F., che fu anche allievo di L. Pécheux, venne a contatto con una cultura in fermento ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] 1922 per La bella dormente di Respighi e per Le fate di C. Gozzi con musica di Wagner.
Lavorò anche per i normali teatri lirici e di prosa, realizzando, tra l'altro, l'allestimento scenico per il Romeo e Giulietta di Shakespeare e quello per L'alba ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....