CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] meritò nel 1771una segnalazione per un progetto di teatro nel concorso per l'architettura (L'Accademia parmense..., 1979, p. 61). Nel 1774ebbe il secondo premio per il progetto di un "Magnifico palazzo destinato ad accogliere la famiglia Reale"; ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] . Allo sviluppo urbanistico di G. contribuì C. Barabino, che nel 1825 aprì la via Carlo Felice (ora XXV aprile), eresse il teatro Carlo Felice (1828; ricostruito da I. Gardella e A. Rossi, 1981-90). Notevoli interventi nel 20° sec. si sono avuti a ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] del II sec. d. C. per i ludi gladiatorî è l'orchestra, cinta da alto podio con corridoio anulare. Lungi dal teatro, sorge l'odeon, che per la scena è in correlazione col ricordato tempio ellenistico. Sempre strutture a mattoni hanno la cosiddetta ...
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BUSATTI (Bussatti), Luigi
Anna Ottani
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua [...] P. Fancelli.
Il B. svolse anche attività scenografica, in prevalenza a Bologna (teatro Zagnoni, teatro Comunale, Nuovo teatro del Corso, teatro Contavalli) e a Firenze (teatro della Pergola); si veda la precisa successione cronologica che di tali ...
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Scalatore e artista francese. Già noto per aver aperto diversi percorsi di scalata in Francia (in particolare il primo 8b francese a Buoux nel 1986), a partire dagli anni Novanta si è fatto conoscere in [...] tutto il mondo grazie a un’originale fusione di danza, teatro mimo e arrampicata che lo ha portato a scalare le facciate di palazzi e chiese seguendo armoniose e complicate coreografie. Oltre ad aver fondato due compagnie (la Retouramont insieme a F. ...
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ESCHILO (Αἰσχύλος, Aeschãlus)
L. Laurenzi*
Il primo dei tre grandi tragici attici del V sec. a. C., morto nel 455 a. C.
Da Pausania (i, 21, 2) si apprende che la figura di E. appariva in un quadro di [...] morte del poeta e fece forse parte del gruppo collocato da Licurgo (Paus., i, 21, 1; Plut., Vita X orat., Lyc. 10) nel teatro di Dioniso ad Atene nel 340 a. C. insieme all'archetipo del Sofocle lateranense. Come quest'ultimo appartiene a un indirizzo ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] ’Italia. Nella Seconda guerra mondiale subì numerosi danni a causa dei bombardamenti aerei.
Arte
Monumento principale della città romana è il teatro di Berga (prima metà del 1° sec. d.C.); il Foro era forse nel luogo delle piazze dei Signori e delle ...
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Famiglia di architetti e scenografi (17º-18º secc.) di cognome Galli, detti B. dal luogo di origine. Con i B. la decorazione barocca tocca uno dei suoi apici per la fantasiosa successione delle prospettive [...] nel ducato di Parma e alla corte di Vienna. Suo fratello Francesco (1659-1739) costruì il Teatro Filarmonico di Verona e il perduto Teatro Alibert a Roma. Dei figli di Ferdinando, Alessandro (1687-1769 ca.), fu architetto a Mannheim, Giuseppe ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] economici, sociologici, politici, ideologici ed artistici, che ebbero a teatro l'Europa continentale e soprattutto quella centrale, tra il XIII e l'VIII sec. a. C., cioè nel corso delle fasi più recenti dell'Età del Bronzo. La delimitazione ...
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Pittore e disegnatore (Padova 1807 - Bolzonella, Fontaniva, 1884). Studiò all'Accademia di Venezia e a Padova presso G. Demin; nel 1837 aprì a Padova una scuola di disegno. Eseguì soprattutto quadri storici [...] e disegni (illustrazioni dantesche). Dipinse il soffitto del caffè Pedrocchi e (1856) il sipario del nuovo teatro di Padova. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....