GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] in luce ottime qualità di attore.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Corriere della Sera, 3 genn. 1965, p. 12; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, a cura di G. Tintori, Milano 1964, p. 92; Due secoli di vita musicale ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ., Bologna 1959 (e all'annessa bibliografia); L. Coen Pizer, L'esperienza "comica" di E. D., Assisi-Roma 1972; F. Di Franco, Il teatro di E., Bari 1975; Id., E., Roma 1983; Id., E. da scugnizzo a senatore, Bari 1983; Id., Le commedie di Eduardo, Bari ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] di A Vergano (1950). Lodato "senza riserve" per la parte di Enzo in Spirito nell'antica casa di U. Betti (prima al Piccolo Teatro di Roma, 13 apr. 1950), fu criticato da V. Pandolfi per la parte del Sindaco nelle Colonne della società di Henrik Ibsen ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] letteraria di E. D., in Scritti in onore di S. Scolari, Verona 1976, ad Indicem; M. Schino, La D. e la Ristori, in Teatro Archivio, settembre 1984, 8, pp. 123-181; L. Vazzoler, Due copioni di Shakespeare per E. D., Roma 1984; G. Guerrieri, E. D. tra ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] ruolo di Radames in Aida, e cantò in Ruy Blas di F. Marchetti. Le ultime apparizioni di cui si abbia notizia furono al teatro Ristori di Verona ne L'ebreo di G. Apolloni e nella Jone, infine al Politeama di Firenze ne I Lombardi alla prima crociata ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] 1980), pp. 70, 74-76; A. Montironi - L. Mozzoni, L'oro, il verde, il rosso. Matelica, Macerata 1981, pp. 123 s., 128-133; Teatri storici in Emilia-Romagna, a cura di S. Bondoni, Bologna 1982, pp. 96, 104, 239-241; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] divenne anche noto come autore di musica per balli: il 30 maggio, con la Calipso di G. Insanguine, andarono in scena al teatro S. Carlo il ballo eroico-pantomimo La principessa di Tingi coreografato da P. Franchi, e il ballo comico di G. Trafieri La ...
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BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] di Padova, Padova 1921, p. 421; M. L. Aguirre, B. P., in Encicl. dello Spettacolo, II, Roma 1954, coll. 857-59; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 185-189, 196-199, 201-204, 207; F. Regli, Diz ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] . 1858, p. 729; 10 nov. 1858, p. 228; 15 dic. 1858, p. 964; 1° giugno 1859, p. 744; P. Cambiasi Rappresent. date nei reali teatri di Milano, 1778-1872, Milano 1872, pp. 53, 55, 57, 59, 61, 63, 65, 69, 71, 107, 111; G. Monaldi, Cantanticelebri del sec ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] attore per la compagnia Artisti associati: il D. vi interpretò, tra le altre novità, L'isola meravigliosa di U. Betti, la più ardua (teatro Manzoni, 3 ott. 1930), e L'amore fa fare questo ed altro di A. Campanile, la più imprevedibile (ibid., 17 ott ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....