Avventuriero e poeta di teatro. Nato a Ceneda, oggi Vittorio Veneto, nel 1749, da ebreo divenne senza vocazione prete cattolico (1773), visse vita misera e dissipata a Venezia, insegnò nel seminario di [...] ), non godendo il favore di Leopoldo, fu soppiantato dal Casti, eletto poeta cesareo, e dal Bertati, eletto poeta dei teatri imperiali. Nel 1792, dopo aver soggiornato alquanto a Trieste, partì per Londra, dove sposò col rito anglicano un'Inglese e ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] ad vocem; La Nazione, 3 maggio 1922; Comoedia, 25 aprile, 25 ott. 1924; Il Dramma, 1° ag. 1939, 15 genn. 1946, 1° dic. 1953; Teatro Scenario, 15 genn., 15 ott. 1952; Radiocorriere TV, 11-17 sett., 13-19 nov. 1955, 3-9 marzo 1957, 28 apr-4 maggio 1963 ...
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SIMON, Michel
Gian Luigi Rondi
Attore del cinema e del teatro francesi, nato a Ginevra il 9 aprile 1895, morto a Bry-sur-Marne il 30 aprile 1975. In cinquant'anni di attività, dal 1920 al 1965 in teatro, [...] aspetti più tipici della sua personalità artistica, l'ambiguità, condotta a volte anche fino a ruoli di vilain. Un successo in teatro con G. Pitoeff nei Sei personaggi di Pirandello (1923) lo porta presto al cinema, dove esordisce con Il fu Mattia ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] di Bologna, poi l'11 marzo 1749 al King's Theatre di Londra e nel 1752 con il titolo de La scaltra governante al teatro de' Fiorentini di Napoli. L'opera, che venne rappresentata ancora il 25 genn. 1753 all'Académie de Musique di Parigi con il titolo ...
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Attore e regista (Roma 1926 - ivi 1994). Esordì al Piccolo Teatro di Milano (1947), con G. Strehler, fu poi al Piccolo Teatro di Roma, con O. Costa, e nella Compagnia drammatica nazionale, con G. Salvini; [...] , con E. M. Salerno e I. Garrani, la compagnia Gli Associati (poi rifondata nel 1969), che si prefiggeva di attuare un teatro impegnato e critico nei confronti della realtà contemporanea, e per la quale curò la regia del Sacco e Vanzetti di M. Roli e ...
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Attore e regista (Salerno 1940 - Roma 2008). In compagnia con Perla Peragallo (1943-2007), è stato esponente del teatro d'avanguardia (La faticosa messa in scena dell'Amleto di Shakespeare, 1967; Sir and [...] Lady Macbeth, 1968) e ha dato poi vita (1970) al teatro di Marigliano, decentrandosi nell'omonimo paese in prov. di Napoli, alla ricerca di una pratica teatrale alternativa, a diretto contatto con le residue espressioni della cultura popolare e ...
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Attore e regista italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo il debutto nel cabaret e un'iniziale attività nel teatro sperimentale, si è imposto nella commedia musicale Alleluja, brava gente (1971), confermando, [...] doti di cantante, ballerino e intrattenitore che ne hanno fatto uno dei personaggi più popolari del mondo dello spettacolo. In teatro, dove è passato con disinvoltura da Shakespeare a Moravia a Rostand (Cyrano, 1984), ha legato il suo nome a quello ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Il ridicolo di P. Ferrari (Arena del Sole di Bologna, 1º giugno 1906) e nella prima di Papà Eccellenza di G. Rovetta (Teatro Alfieri di Torino, 5 nov. 1907). Dal 1909 al 1912 lavorò nella Andò-Paoli-Gandusio. Si possono ricordare Flutti torbidi di C ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] del barocco musicale. Scrisse opere, oratori e musica strumentale, assimilando gli stili del Settecento che fuse in una sintesi personale e unitaria
I primi successi
Händel nacque nel 1685 a Halle, in ...
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Costumista italiano (Firenze 1927 - Roma 2019), tra i maggiori del teatro lirico e di prosa e del cinema italiano, capace di ricostruire con gusto antiquario e invenzione fantastica l'atmosfera e il costume [...] bianche, 1957; Il gattopardo, 1963; La caduta degli dei, 1969; Morte a Venezia, 1971; Ludwig, 1972; L'innocente, 1976). In teatro ha lavorato fra l'altro con F. Zeffirelli (Lulù, 1950; Euridice, 1960) ed Enriquez (Beatrice di Tenda, 1959); nel cinema ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....