Attore (Hudderfield, Inghilterra, 1909 - Losanna 1984); architetto, nel teatro dal 1935, nello stesso anno esordì nel cinema. Sobrio ed espressivo, ha interpretato numerosi film, tra i quali si ricordano [...] in particolare: Hatter's castle (1941); Secret mission (1942); The man in grey (1943); The seventh veil (1945); Odd man out (Il fuggiasco, 1947); The desert fox (Rommel, la volpe del deserto, 1951); Julius ...
Leggi Tutto
Commediografo spagnolo (Madrid 1731 - ivi 1794). Il suo teatro, di grande valore storico e documentario, fonde talvolta l'ultima tradizione della commedia mitologica calderoniana con i nuovi interessi [...] musicali del tempo, oppure ripresenta l'auto sacramental. Più di frequente offre nel sainete il quadro preciso di tutti i possibili aspetti della vita madrilena, spec. popolari, come per es. in El Prado ...
Leggi Tutto
Attrice greca (Atene 1920 - New York 1994). Nel teatro dal 1944, interpretò in patria e all'estero ruoli drammatici (E. O'Neill, T. Williams, ecc.) e comici (M. Achard, J. Deval, ecc.). La sua carriera [...] cinematografica, iniziata con Στέλλα (Stella, cortigiana del Pireo, 1955) di M. Kakogiànnis, è stata poi in gran parte legata a quella del regista J. Dassin, da lei sposato nel 1966: Celui qui doit mourir ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e direttore di teatro inglese John Henry Brodribb (Keinton-Mandeville, Somerset, 1838 - Bradford 1905); esordì nel 1856 a Sunderland. Nel 1871 si fece socio di H. L. Bateman per [...] la gestione del Lyceum Theatre, e ne assunse nel 1878 la direzione; fu poi (1883-1904) otto volte negli Stati Uniti e nel Canada. Artista di rilievo, fu ammirato nel Mercante di Venezia, in Riccardo III, ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Helsinki 1883 - Stoccolma 1928). Attore di teatro, debuttò come regista cinematografico nel 1912; autore di commedie brillanti e sofisticate come Kärlek och journalistik ("Amore [...] e giornalismo", 1916), Thomas Graals bäasta film ("Il miglior film di Thomas Graal", 1919), Erotikon (Verso la felicità, 1920), ha firmato i suoi capolavori con Herr Arnes pengar (Il tesoro di Arne, 1919) ...
Leggi Tutto
Attore (Milwaukee 1900 - Beverly Hills 1967); esordì in teatro (1922) a New York, recitando nel 1923 al fianco di E. Barrymore A royal fandango. Nel cinema dal 1930, raggiunse massima notorietà nei ruoli [...] di autorità familiare o cittadina, temperata da una vocazione al bene, al rispetto degli altri, al coraggio nei momenti di pericolo, che ne hanno fatto per anni il simbolo dell'eroe americano. Tra le sue ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, morto a Venezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] 'alunno del Monteverdi, dopo vent'anni di esetcizio polifonistico, si mostra per la prima volta al pubblico come operista. Nel 1639 il teatro di S. Cassiano, che con l'Andromeda e La Maga f ulminata del Mannelli aveva dato nel 1637 e nel 1638 i primi ...
Leggi Tutto
SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] sopra un'armatura a ombrello, ma non diedero buoni risultati. Il miglior tipo di cupola mobile è quello attualmente in uso al Teatro alla Scala di Milano, chiamato "a vuoto d'aria". È un grande sacco impermeabile a forma di quarto di sfera, sospeso a ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] dell'imperatore. Antonio si trasferì quindi a Parigi, ove rimase sino al 1815; tornato più volte in Italia, nel 1814 fu al teatro Rossi di Pisa, ove apparve in Giulio Sabinonell'antro e in Achille di Nasolini, in Oro non compra amore di Portogallo e ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Montevideo 1884 - Parigi 1960). Legato alla Nouvelle Revue française, visse tra la Francia e l'America del sud, cimentandosi in tutti i generi letterarî ma affermandosi soprattutto [...] e in romanzi come L'enfant de la haute mer (1931; trad. it. 1946) e L'arche de Noé (1938); in Boire à la source (1933) rievocò la sua infanzia tra l'Uruguay e i paesi baschi. Notevole anche il suo teatro (La belle au bois, 1932; Shéhérazade, 1949). ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....