FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] luogo il 30 ott. 1891 e per dieci repliche riportò un successo strepitoso. Nello stesso teatro il F. propose varie opere straniere, spesso nuove per il pubblico romano, tra le quali si ricordano la versione drammatica della Dannazione di Faust di H ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] delle ricerche, una sola notizia riferita al carnevale romano del 1633 cita la maschera di Trivellino, indossata dell'ed. 1957-61), pp. 10, 18, 138, 404; S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Roma-Bari 1990, p. 150; R. Guardenti, Gli ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] romane, Roma 1947, pp. 368-382 (con veri testi di composizione del C.; nell'ediz. accresciuta, col titolo Storia del teatro popol. romano, Roma 1958, pp. 397, 409, 416, 419 s., 424-429, i testi sono soppressi); Rapide note biografiche del sor C ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] cntagiati dall'epidemia, tra cui il primo attor giovane, il romano Scifoni. Dopo le prime due prove come attor giovane ( Salvini lasciò la compagnia per dissapori col Domeniconi, e debuttò al teatro Re di Milano con la parte di Giovanni in L'arte di ...
Leggi Tutto
BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] B. Rossetti, Roma 1966, ma per un esauriente panorama dell'attività letteraria del B.cfr. A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem. V. inoltre A.Belloni, Il Seicento, Milano s.d., p. 246; Enc. dello Spett., VII, col ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] a Roma dove recitò con grande successo prima al teatro Metastasio nel 1881 e quindi, negli anni successivi, al teatro Manzoni; secondo la testimonianza di A. G. Bragaglia, il pubblico romano disertava, durante queste tournées, ilteatro Costanzi, per ...
Leggi Tutto
PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] cui intrecciò una storia d’amore, pur essendo lei sposata a un suo cugino romano, Giovanni Battista Serrao.
Nel 1922, alla vigilia della marcia su Roma, nel teatro San Martino di Milano, presente Benito Mussolini, Anna Fougez cantò un Fox-trot di ...
Leggi Tutto
DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] D. firmerà invece Mala vita, melodramma in tre atti, con musiche di U. Giordano, messo in scena per la prima volta al teatro Argentina di Roma il 21 febbr. 1892. Ispirato al celebre dramma Malavita di S. Di Giacomo e G. Cognetti del 1889 (ristampato ...
Leggi Tutto
CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] il C. soggiornò ripetutamente.
Due tragedie di argomento romano, Romolo e Lucrezia (rispettivamente scritte nel 1920 e 1921 pp. 177-78. Sul teatro vedi S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano-Roma 1932, pp. 270-71; A. Valenti, Il teatro di G. C., in ...
Leggi Tutto
AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] 1756 al 1772, al Collegio Romano. Negli anni del suo insegnamento fiorentino si Zaïre en Italie, in Bulletin italien, I (1901), pp. 22-25; E. Bertana, Il teatro tragico italiano del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. letter. ital., ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...