Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] più recenti di cui si ricordano i principali: A. Pompei, Studi intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatroromano di V., Venezia 1895; A. L. Frothingham, Discovery of Capitolium and Forum of V., in Am. Journ. Arch., XVIII, 1914, p ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] attivo negli anni Venti in una delle più celebri compagnie della Calza, quella degli Ortolani - o sulla scoperta di un teatroromano "più bello di quello di Verona" o di una chiesa "antichissima" che custodiva le spoglie della Laura petrarchesca. La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] papa la corona imperiale unendo la corona d’I. al Sacro Romano Impero germanico.
Il Regno d’Italia si unisce nelle sorti ’umana simpatia); suoi strumenti i dialetti. In questo tipo di teatro è il germe della commedia dell’arte che dominerà le scene, ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] degli assi viari, in contrasto con l’impianto romano. Altri punti di riferimento arricchirono il tessuto furono rettificate; i Bastioni furono trasformati in viali alberati; sorse il teatro alla Scala. In periodo francese furono eretti l’Arena e l ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] la G. fu coinvolta nelle guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di Farsalo, 48 a.C., a quella di Azio A. Màtesis (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] quali si allineano lussuose ville e giardini. Sorgono qui teatri e gallerie d’arte che fanno di Z. un ). Sviluppato il turismo.
Storia
L’antica Turicum risale al periodo celtico-romano. Sede di un piccolo forte durante le operazioni del 25-15 a ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] con la cittadinanza romana ebbe ordinamento municipale. Caduti l’Impero romano e i regni barbarici di Odoacre e dei Goti, divenne sede bombardamenti aerei.
Arte
Monumento principale della città romana è il teatro di Berga (prima metà del 1° sec. d.C ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] europei occidentali.
Storia
La celtica Akink, sede di presidio romano fin dal 1° sec. d.C., con Traiano del Regno d’Ungheria. Durante la Seconda guerra mondiale B. fu teatro di una lunga battaglia fra le truppe sovietiche e quelle tedesco-ungheresi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] richiesta del principe Rostislao di Moravia, l’imperatore romano d’Oriente aveva inviato nella Grande Moravia i Majkov e del poeta e critico slavofilo A. Grigor´ev.
Il teatro conosce una nuova fioritura nella seconda metà del secolo, con il dramma ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Bavaro (1314-47) si fece incoronare dal popolo romano contro la volontà di papa Giovanni XXII e gli elettori nella musica operistica con C.M. von Weber. Nella maturità del teatro romantico si erse sovrana la personalità di R. Wagner, che con ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...