DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] il merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella filoimperiale Pisa ecclesiastici per porre fine ai soprusi e alle violenze di cui era teatro quella zona del contado pisano.
Il 28 giugno 1091 Urbano II ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] storia antica, iniziando dal dicembre 1888 un tirocinio romano che dovette riuscirgli molto proficuo, anche per i popolo di eroi della scena che si movevano come su di un teatro, ammirandosi e facendosi ammirare, e sottratti a tanti di quei bisogni, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" , 200, 214, 224, 242, 262, 271, 272, 287.
M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 193-96.
A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] della partecipazione politica aveva consolidato lo Stato romano e avrebbe potuto coinvolgere i maggiorenti nella e prose. Aggiunto anche un saggio di poesia latina, in Venezia 1719.
Teatro italiano o sia Scelta di tragedie per uso della scena, tt. 3, ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] feste e funerali, mentre la modificazione della struttura del teatro di corte fu affidata da C. a Gaspare 1664. Due lettere a C. in S. Pallavicino, Lettere, a cura di O. Gigli Romano, Roma 1846, pp. 98 s.; A-J. Du Plessis card. de Richelieu, Lettres, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] in seguito alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di Milano il 2 luglio 1882, La difesa dello genere, contestando sarcasticamente l'immagine che del poeta romano ne aveva dato.
La polemica divampò con interventi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] storico fosse quello di vedere da vicino il teatro nel quale scorreva quella vita quotidiana e di Gioberti, 1999; Tempi di guerra, attese di pace: letture storiche da «L’Osservatore Romano», a cura di P. Gheda, 1999; Perché la storia, a cura di E ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] con la quale l'artista condivideva la passione per il teatro. Al pari di altre famiglie papali, la M. promosse D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia Pamphilj costruttrice e urbanista, in Lunario romano, VIII (1978), pp. 157-172; Id., Donna Olimpia, o ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] , sotto il quale prosperò il commercio via mare con il mondo romano. L’impero dei Gupta (320-550 d.C.) ridiede unità politica di vicende confuse, specie nell’I. settentrionale, teatro di invasioni e migrazioni (unni eftaliti, turchi, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Il duca d'Alba decise infatti di trasferire il teatro delle azioni militari dal Piemonte verso Sud, per da signoria a marchesato, rendendolo quindi dipendente esclusivamente dal Sacro Romano Impero. L'imperatore accolse la richiesta con un diploma ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...