PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] sonore. Musica, cinema e musicisti di Puglia, a cura di P. Moliterni, Bari 2008, pp. 9-18; M. Grempler, Das Teatro Valle in Rom 1727-1850. Opera buffa im Kontext der Theaterkultur ihrer Zeit, in Analecta Musicologica, 2012, vol. 48, ad ind. (nomi e ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] canto fermo, Bologna 1774, p. 25; A. Eximeno, Dell'origine e delle regole della musica..., Roma 1774, pp. 439. 460; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. XX, 374; L. Busi, Il padre G. B. Martini, Bologna 1891, pp. 97, 462; S. Taylor, The ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] . 111; A. Gabrielli, Riass. delle conversaz. sulla storia delle cappelle mus. rom. App., in Rass. Dorica, X (1939), 10, pp. 361 s.; R Giuseppe, oltre alla bibl. cit., v. anche: C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. 449, 455; G. Gaspari, Cat ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] (Brescia 1905), Jerry e Betly di E. Romano e Cavalleria rusticana di D. Monleone (Genova 1907 , 90, 96, 103, 105 s., 108-118; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, II, pp. 153 s., ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] di Piccinni (4 marzo 1792).
Sempre nel 1791 la G. si esibì per il pubblico romano nell'oratorio di P. Guglielmi La morte di Oloferne (anche Napoli, teatro del Fondo, quaresima 1791). Fu probabilmente in tale occasione che la pittrice Louise-Elisabeth ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] a non mettervi più piede. Frattanto l'insuccesso romano veniva ripagato dal favore con cui a Vienna 1959, pp. 195, 203 s., 215; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo(1737-1960), I, Napoli 1961, pp. 138 s.; H. Weinstock, Rossini. ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] L. in altre tre farsette. Nei libretti di questi primi allestimenti il L. è definito "romano" nelle didascalie.
Dall'estate 1773 il L. fu scritturato per alcune stagioni in teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] delle rime scelte (Venezia, Giolito de Ferrari, 1564).
Nel campo del teatro – in un genere assai in vista a Venezia – Parabosco non fu capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A. Romano, Manziana 1999, pp. 45-85; F. Bondi, “Cantate ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Maria in Trastevere a Roma e questo importante ufficio romano, insieme con la pubblicazione nello stesso anno 1693 dell degli stili musicali secondo la chiesa, la camera e il teatro (data, invero, per primo dallo Scacchi) con la varietà ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] 1760 si ricorda anche un secondo e ultimo soggiorno romano di Giuseppe che interpretò il ruolo di Mengotto nella in berlina (1803) e Amor contrastato (1803) del Paisiello. Al teatro Nuovo Carlo debuttò nel 1798 con La sposa tra le imposture di L ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...