Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] Delminio illustra la loro collocazione nel suo macchinoso Teatro. La singolare esperienza di Giovanni Battista Paggi ( Bandinelli e un pittoresco inedito di Pirro Ligorio sull'ambiente romano; per l'imitazione, un altro inedito di Vincenzio Borghini; ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] liceali a Fano, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'ateneo romano fruendo di una borsa di studio concessa dal Pio Sodalizio dei Piceni movimento dei "disciplinati" e la storia del teatro urbinate del Settecento.
Entrato in amichevoli rapporti con ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] a Firenze, divenne redattrice del Fieramosca, quindi, nel 1918-19, ricoprì lo stesso ruolo presso Il Popolo romano.
Nel 1913, al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] da interessanti prologhi teorici che delineano un’idea di teatro come compendio di letteratura, pittura e musica. Negli liber de septem Ecclesiae Sacramentis ex Sacro Tridentino Concilio Cathechismoque Romano (Roma, Er. Blado, 1575), un manuale per ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium romano (cfr. E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario Pisa 1643, pp. 124 s., 214; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] La casa di Lazzaro (Roma 1956), la cui fortunata messa in scena presso il teatro degli Indipendenti di A.G. Bragaglia - il fortunato ritrovo romano sorto in uno scantinato del palazzo Tittoni in via degli Avignonesi - scatenava un violentissimo ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] 1897), in omaggio alla maschera romanesca che aveva reso celebre il teatro delle marionette di palazzo Fiano. Vi collaborarono, tra gli altri, cronista satirico dei principali eventi del mondo politico romano: i versi usciti su giornali o in volumi ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] nella quale si illustra il ruolo de' professori dell'Archiginnasio Romano per l'anno 1514, Roma 1797, pp. 63-66 n. 33, pp. 114 s.; F. Doglio, Il teatro latino nel Cinquecento, in Il teatro classico italiano nel '500. Atti del Convegno,… 1969, Roma ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] la tragedia Sampiero da Bastelica, cui fecero seguito l'Ezzelino da Romano e la Carlotta Corday. Il 29 luglio dello stesso anno fece rappresentare dalla compagnia Salvini, al teatro Costanzi di Roma, un dramma storico in versi, Filippo di Macedonia ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] Eugenio una buona educazione letteraria, completata nel Collegio romano, dove fu convittore sotto la guida del letterato privilegi di rappresentazione concessi nel 1729 a un preesistente teatro Guasco, ormai in rovina, allestito nel palazzo del ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...