Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] Costantino in varie occasioni (Cod. Th., 3, 1, 2). A. fu teatro delle lotte tra Costante e Costantino II nel 340 e più tardi di quella i seguenti centri di visita: il Museo, lo scavo del porto romano, il Foro, il sepolcreto sulla via Annia, le case e ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] di fiere. Interamente romano invece era l'odèon, o piccolo teatro coperto, costruito da Hoghart, Excavations at Ephesus, Londra 1908; F. N. Pryce, Cat. of Sculpture Greek a. Rom. Antiquities, Brit. Mus., I, Londra 1928, p. 32 ss.; R. Vallois, in ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] edile M. Scauro ornò la fronte architettonica della scena di un teatro provvisorio con 3000 statue e che ai tempi di Plinio si metalli che seguì al crollo delle strutture economiche dell'impero romano spiega perché così poche sieno le statue in b. ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Maggiore, nell'area corrispondente all'agorà greca ed al Foro romano, a metà strada circa del decumano massimo: il monumento era illustri; ad essi si aggiunsero le molte statue iconiche del teatro d'Ercolano e i pezzi, ancora lacunosi, d'una grandiosa ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] 1830-35 il carcere Pawiak e il tribunale (versione ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il (1878), per il palazzo Szlenkier a Varsavia (1880), per il teatro estivo a Ciechocinek (1884, II premio) e per la chiesa di ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] , 4) ed altre ne rase al suolo, come Maracanda (teatro dell'uccisione di Clito; identificata con Samarcanda) e Cira; fu monumenti archeolog. di Asia Centrale, in Convegno Lincei 1965 Persia e mondo greco-romano (Quaderno n. 76) Roma 1966.
(D. Mazzeo) ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] due parti; un secondo diàzoma correva alla sommità del teatro, dopo la 55a fila. Le tre file più in Enc. It., XXXIII, p. 859. Scultura: C. Wernicke, Bronzi di Epidauro, in Röm. Mitt., IV, 1889, p. 166 ss.; K. A. Neugebauer, Timotheos in Epidaurus, in ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] emiciclo hanno permesso di ricostruire la pianta di un piccolo teatro nel quartiere basso occidentale (pianta, n. 5). Al che è frequente nella Gallia e raro invece nel resto del mondo romano (pianta, n. 6); si tratta di un mezzo anfiteatro con ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] ed è la più sontuosa e meglio conservata che ci abbia lasciato l'Impero Romano. Misura m 34,50 di lunghezza, m 30 di altezza e m 21,50 e due ali, sotto cui si riconoscono le sostruzioni di un teatro, edificio non raro nei luoghi di culto. Nell'ala E ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] di tipo più semplice. Altrettanto degno di nota è il teatro costruito in legno che testimonia l'influsso esercitato sui conquistatori anglosassoni dalle popolazioni romano-britanniche assoggettate. Yeavering offre dunque un'inaspettata fusione di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...