GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] Almoravidi e degli Almohadi (1090-1238), quando l'Andalus fu teatro di lotte, Ibn al-Aḥmar, originario di Arjona, si ferro di cavallo e poggiano su capitelli di reimpiego, tra cui uno romano, uno visigoto e diversi di epoca califfale e dell'11° secolo ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] - il Missirini ricorda la sua passione per il teatro -, e nel campo mitologico predilesse i temi che München 1915, pp. 330 s., 337, 348, 389; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 406, 644, 648, 650, 651; E. Mauceri, Un quadro di ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] ° alla metà del 15°).
Epoca protobizantina
Con la divisione dell'Impero romano alla fine del sec. 4°, il P. - insieme con l E e verso O da un'ampia cinta esterna. Chlemutsi fu teatro di numerosi eventi storici: in questa sede i Francesi coniarono i ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] decorare sala e scene fisse del teatro del Seminario Romano (oggi distrutto), lavoro terminato entro L. Ozzola, G.P. Pannini, pittore, Torino 1921; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlin 1924, pp. 387-396, 573, 615, 625, 630; M. Labò, in U. ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] anche il concorso-appalto per la ricostruzione del Teatro Carlo Felice di Genova, che realizzò nel G.C. Argan, R. Gabetti, M. Porta, F. Purini, A.C. Quintavalle, G. Romano, A. Rossi, F. Tentori, Milano 1985; I. G. Exhibition Catalogue, a cura di ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] le sistemazioni delle mura imperiali lungo il Celio e il restauro del teatro di Pompeo. I laterizi con il bollo di T. sono spesso di Morro d'Alba (prov. Ancona; Roma, Mus. Naz. Romano, Medagliere, Coll. Gnecchi): si tratta di un multiplo da tre ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] (1939) all'E 42 (EUR), con G. Palanti, G. Romano e G. Minoletti, che segnarono l'inizio della lunga collaborazione con Ignazio dell'Alfa Romeo ad Arese (1968); concorso per il nuovo teatro Civico a Vicenza (1970, primo premio); progetti per un centro ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Spagna, con l’amico scultore Edgardo Mannucci.
Dall’esordio romano all’affermazione americana
La prima mostra personale di Burri, e coreografie di Minsa Craig; l’anno dopo eseguì Teatro continuo per la Triennale di Milano (Parco Sempione), un ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] M. Fagiolo Dell'Arco-M. Fagiolo Dell'Arco, Bernini, una introduzione al gran teatro del barocco, Roma 1967, ad Ind.;J. Hesse, Kunstgeschichtliche Studien zur Renaissance und Barock, Rom 1967, pp. 72, 74 s ., 389 s.; J. Montagu, Twosmall bronzes from ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] l'opera fu donata dalla vedova d'Eglantine al teatro della Repubblica, e non se ne conosce l' di G. C., in Il Marzocco, XXXVI (1931), nn. 31-46; C. Gradara, Un artista romano a Londra sulla fine del '700: G. C., in Emporium, IX(1934), pp. 170-174; D ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...