Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] alla AB Svensk Filmindustri, un colosso con oltre settanta sale, due teatri di posa e due presidenti, Magnusson e Bouveng. Gli anni Venti e si assunse le spese di pubblicazione della rivista "Chaplin", fondata dallo studioso Bengt Forslund, che ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] a Tontolini) di Ilija Stanojević, il più noto attore del teatro nazionale di Belgrado, con la fotografia affidata a un inviato cui scritti venivano tradotti in Francia e giungevano persino su riviste italiane) che fondò a Belgrado, insieme a Kosta ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] suono ecc.). Scelto come miglior regista del decennio dalla rivista "Kinema junpō", ha poi continuato il suo percorso , fondatore nel 1985 (con Joo Kijo) del Kaijū gekijō (Teatro dei mostri marini), con il quale produrrà una serie di spettacoli ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] opere provocano sul lettore stesso, o sullo spettatore nel caso del teatro. Per es., per Todorov il 'fantastico' è tale soltanto se fu merito soprattutto della critica francese interna alla rivista "Cahiers du cinéma" quello di riconoscere personalità ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] Ivor Montagu e dall'attore Hugh Miller, e della rivista "Close up", che contribuirono a rafforzare il valore trasposizioni, curandone la messa in scena in funzione antiaccademica. Dal teatro viene anche Mike Leigh che, dopo una lunga carriera di ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] corrente d'avanguardia, in linea con la letteratura e il teatro degli anni Venti. La Residencia de Estudiantes, leggendario luogo del cinema spagnolo e da cui nacque una delle più importanti riviste di cinema del Paese, "Film ideal". Ai nomi di ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] . A Lione le prime proiezioni avvengono il 25 gennaio 1896 al Teatro Empire; in febbraio il Cinématographe arriva poi a Bordeaux e a
S. Raffaelli, Introduzione all'onomastica del cinema, in "Rivista italiana di onomastica", 1996, 1, in partic. pp. ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] un certo senso aveva 'previsto' la nuova forma espressiva con il teatro delle ombre ‒ fu a lungo affidato a iniziative straniere, com pubblicistica cinematografica, nasceva, nel 1934, una rivista, "Qingqing dianying", che avrebbe acquisito ben presto ...
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Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] gruppo di artisti assai giovani, provenienti da esperienze disparate (teatro, pittura, studi scientifici), i quali si appropriarono del nuovo " trovasse il più fertile terreno di confronto nella rivista "Lef" (periodico del Levyj Front Iskusstva, LEF ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] 1933 e il 1935 fece parte di una piccola filodrammatica di un teatro di S. Maria di Castello e instaurò con il cinema un rapporto mondo del cinema scrisse una primo soggetto, pubblicato dalla rivista Cinema di Milano, quindi un secondo (la storia dell ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...