MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] Museo nazionale di Cuba, il cui organismo comprende persino un teatro all'aperto e un auditorium; il nuovo Museo d' M. Y. Aragoneses, Los plásticos y sus applicaciones museográficas, in Rivista de Archivos, Bibliotecas y Museos, IV (1952); G. Bazin, ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] universale di Londra e che invece è eseguito al teatro della Regina, il 24 maggio. Poi si dà V. Gui, Nerone di A. B., Milano 1924; A. Lualdi, Boito un'anima, in Rivista musicale italiana, XXV, fasc. 3 e 4, Torino 1918; M. Marras, Ode a Boito in ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] Biennale del Cinema: qualche successo hanno avuto il teatro e il cinema, mentre le altre varie manifestazioni di idee per l'impostazione del Piano Regolatore Generale, in Rivista di Venezia, 1957; id., Piano Regolatore Generale. Relazione anno ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] delle varie discipline nel 1973 venne fondata la rivista Early music. Un importante risultato del confronto tra ai margini del mondo musicale: B. Marcello nella sua satira Il teatro alla moda (1720), mettendo alla berlina vizi e difetti di cantanti ...
Leggi Tutto
Musicista, nato ad Amburgo il 7 maggio 1833, morto a Vienna il 3 aprile 1897. Dal padre, contrabbassista, ebbe le prime nozioni musicali; quindi studiò pianoforte e composizione con Otto Cossel, in seguito [...] purezza e la tecnica "autorità" della forma. Egli rifugge dal teatro, dal poema sinfonico, da quanto è o può apparire, al Brahms nel 1903, con studî vari, sono stati pubblicati dalla rivista Die Musik, Berlino.
Per l'iconografia, v. M. Fellinger, ...
Leggi Tutto
Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] (il Pitoni cita: composizioni di Chiesa, di Camera e Teatro e Comedie) furono dispersi e in massima parte andarono perduti. p. 67 segg.; M. Brenet, Les Oratorios de Carissimi, in Rivista musicale italiana, IV (1897), 3°; G. Radiciotti, L'arte musicale ...
Leggi Tutto
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] tongen (2002, Malelingue). Nei suoi lavori per il teatro combina sperimentalmente generi tra loro diversi, dalla tragedia al in particolare R. Dorrestein (n. 1954), redattrice della rivista femminista Opzij (Di lato) nonché autrice di numerosi romanzi ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] troviamo primo violino (direttore d'orchestra) all'inaugurazione del Teatro Capranica.
Nel periodo 1679-80 sembra sia stato di F. Torrefranca, I 150 strumenti ad arco diretti dal Corelli, in Rivista Musicale italiana, XXVII (1917), fasc. 4°, p. 501; ...
Leggi Tutto
Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] della Rassegna musicale, 1962; id., A colloquio con L. Dallapiccola, in Nuova rivista musicale italiana, 1967; M. Mila, Opere a due dimensioni, programma del Teatro alla Scala, Milano 1970; G. Gavazzeni, Discorso su Dallapiccola, Accademia Chigiana ...
Leggi Tutto
PRAZ, Mario
Francesca Bianca Crucitti Ullrich
(App. II, II, p. 603)
Anglista, saggista e scrittore italiano, morto a Roma il 23 marzo 1982. Tra le sue ultime collaborazioni si ricordano quelle alla [...] Rivista di Letterature Moderne e Comparate e a Il Giornale Nuovo (dal 26 giugno 1974). Lo stato italiano ha perfezionato il Donne (1959); I volti del tempo (1964); G. D'Annunzio, Poesie, Teatro, Prose (a cura di M. P. e F. Gerra, 1966); Due maestri ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...