(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] anni Sessanta e Settanta, quando la storia veniva considerata il teatro dell'azione trasformante di Dio. Si è affermata, viceversa, specialmente nel Terzo Mondo, e il crescente pluralismo religioso, specialmente nei paesi nordatlantici. Gli uni e l' ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di risposta del pontefice, il V i classici del teatro voltairiano, dalla Zaire alla Mérope, e il IX, rapporti con la Spagna, ma fondamentale per tutti i momenti politico-religiosi del pontificato, El espiritu de D. José Nicolas de Azara,descubierto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] soltanto il naturale raffreddamento del conflitto nel teatro di guerra italiano rinviò momentaneamente lo scontro G. V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache polit. e relig. nelle lettere a F. Pignatelli, a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] prelati e un prete, per studiare la riforma dei religiosi in Italia. Il risultato fu il breve Inter caetera prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] da Baccio Bandinelli e Raffaello da Montelupo.
Il profilo etico-religioso di L. X, al di là della sua incapacità cura di G.F. Lytle, Washington 1981, pp. 99-126; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. Falconi, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : è certo comunque che nel 1825 si fece di Roma un grande, unico spazio sacro, teatro di continue funzioni religiose, prediche, missioni (e Marchetti fu uno dei protagonisti più seguiti di tali celebrazioni). D'altro canto, le molte restrizioni ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] I sovietici vennero e ascoltarono la netta affermazione che la libertà religiosa non è che una faccia di un prisma unico che è il 1952 e il 1961, inoltre, dedicò al Teatro Rapsodico quattro saggi critici, comparsi sul settimanale Tygodnik Powszechny ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed anche devastanti conflitti e rivalità dei diversi Ordini religiosi fra loro e con il clero secolare. La De siderali fato vitando" di Tommaso Campanella, in Il mago, il cosmo, il teatro degli astri, a cura di Id., Roma 1985, pp. 199-217; La città ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] è innegabile che il buddhismo non è più soltanto una vicenda religiosa, il cui studio è riservato a pochi specialisti, ma si quale, pur vivendo in un eremo, si serve persino del teatro per diffondere nelle masse la dottrina del Buddha; egli ha ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] assenza del pontefice. In una città tradizionalmente teatro di luttuosi scontri, scoppiarono tumulti ed episodi fede, con la composizione di odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ingegno venne variamente giudicata dai contemporanei, ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...