FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] stabilire una tassa per la fortificazione dell'isola.
Nella sfera religiosa il F. fu un fervente sostenitore di Fantino Valaresso, , e testi come lo Σοανέας citato; conobbe anche il teatro popolare e umanistico. Nell'῾Ιστορία καὶ ὄνειρον è evidente l ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] poi nel Canzoniere, sono principalmente di argomento religioso, come l'Inno alla vergine immacolata, scritto 1891, pp. 104-19, 120 s.; P. Carboni, Cristoforo Colombo nel teatro, Milano 1892, p. 87; G. Alimonda, Un poeta genovese, nel Canzoniere ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] alla beata Umiliana, che 'era stato fatto erigere dalla sua religiosa pietà.
Fu già attribuito al B. un lungo elenco di opere italiana, Torino 1952, p. 397 e passim; S.D'Amico, Storia del teatro drammatico, I, 2, Milano 1953, p. 289. Sul B. lirico, e ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] sottomissione e spirito ribelle, spavento e rabbia, affanno religioso e desiderio di fuga, conserverà lucido e amaro Nel febbraio 1928 A. G. Bragaglia gli rappresentò al teatro romano degli Indipendenti il lavoro scenico Frangiallo che come osserva ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] per i primi rudimenti di grammatica, dal religioso Francesco Gioannangeli, per la rettorica, dal dantista poetici nel gittarsi la prima pietra ne' fondamenti del nuovo Teatro d'Arcadia, una corona poetica rinterzata in lode di Benedetto XIII ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] verghiano, l'ispirazione del D. mostra un carattere mitico-religioso, che finisce per prevalere in opere quali la novella La versi e in prosa. Voleva "tentare un teatro veramente indigeno: non un teatro di argomento siciliano in lingua italiana, come ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] l’opportunità di conoscere quel tipo di problematiche sociali e religiose che marcarono la sua opera teatrale. Poco dopo, il Viareggio (1921-44) e come animatore di un teatro all’aperto costruito nel bosco versiliano dall’architetto Raffaele Uccello ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] Dante e la visione romantica del Medioevo; molto religioso, subì l'influsso del Manzoni e della sua poetica . B. Niccolini, si recò in Piemonte. A Torino, al teatro Carignano, la compagnia Trivella mise in scena alla vigilia del conflitto la ...
Leggi Tutto
Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] vita di corte e si dedica principalmente alla poesia lirica, al teatro (con la composizione nel 1573 della favola pastorale intitolata Aminta) e critica, angosciato da dubbi di carattere morale e religioso. È il periodo nel quale si manifestano nell ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] fecondo di vittorie scientifiche". Nel 1888 ridusse per il teatro il dramma Sakuntala,derivato dall'opera omonima di Kālidāsa. concezione altamente spirituale dell'universo e dell'amore quasi religioso del prossimo. Con Le lucciole del sentiero (Roma ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...