CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Venezia settecentesca, tutta dedita alle gioie del teatro in prosa ed in musica, i fulmini ..., in Boll. stor. pisano, XXX (1961), pp. 144 ss.; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 168, 197 206, 304, 307-399 ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] voti l'anno seguente, il 3 febbraio, scegliendo il nome religioso di Angelo. Continuò così i suoi studi nelle scuole della di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il progetto di una dissertazione volta "a ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] per cui si può parlare di una via intermedia tra 'teatro vissuto' e 'teatro recitato' (Leiris 1958). Va notato che certi mali, quali dei canti, delle musiche, e gli interventi del leader religioso sui membri del gruppo; il linguaggio del corpo quale ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Nel mondo moderno si distinguono soprattutto le feste religiose, di carattere prevalentemente commemorativo, e quelle civili. . Tutto ciò si attua come rappresentazione di un teatro popolare di origini e tradizioni arcaiche, attraverso l'esecuzione ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] Costituzioni, è in questo libro che si concentra il pensiero religioso di Ignazio e la sua stessa esperienza di vita. Egli iniziò gli aspetti della cultura europea: letteratura, arti, teatro, scienze ricevettero la loro impronta, e in particolare ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] migliorarne i locali, che ampliò e attrezzò con teatro e giochi.
Convinto della necessità di offrire istruzione ai 1872 i primi tre fratelli della Sacra Famiglia emisero i voti religiosi a Martinengo. Esigenze di spazio richiesero l’apertura di nuove ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] figli, trascorse un'infanzia serena, in un ambiente fortemente religioso, circondato dall'affetto dei genitori; era ricordato dai familiari e taluni aspetti della modernità: "Condanna il cinema, il teatro, l'abitudine di andare al caffè, si scaglia ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] di una delle più antiche comunità cristiane d’Occidente e fu teatro di una violenta persecuzione sotto Marco Aurelio (177). Verso la cd. poveri di L., sorse a L. il movimento religioso-sociale dei . Nei primi decenni del secolo successivo l’attiva ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] grandi sale del pianterreno dei conventi; confraternite e compagnie religiose gareggiarono nell’erigerne. Tra gli o. più noti con musica di E. de’ Cavalieri nell’anno 1600, e il Teatro armonico spirituale di G.F. Anerio (pubblicato nel 1619 per l’o ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] In ogni caso il fenomeno viene assunto per il valore religioso della misura ternaria che sta sempre a rappresentare una ‘totalità delle forze convenzionali, nucleari prestrategiche (o di teatro) e nucleari strategiche alle quali sono affidate le ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...