BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] fu maestro del coro nelle imprese G. Canori al Teatro Argentina, e al Teatro Nazionale concertò e diresse la prima dell'oratorio S le sue migliori energie nel campo quasi esclusivamente religioso e liturgico, a favore prima dell'Accademia Filarmonica ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] reginella esiliata (libretto di Elena Viner; scenografia di G. De Angelis, L. Gaudenzi e P. Santini), rappresentato al teatro Italia di Tivoli, e replicato al teatro Eliseo di Roma. Fu questa la sua ultima opera.
Il G. morì a Tivoli il 14 dic. 1941 ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] S. Angelo in Venezia; al teatro S. Cassiano nel 1706 secondo lo Schmidl). L'opera porta la dedica a Marino Rossetti (cfr. Allacci, p. 436).
Tali ottimi saggi, sia nel campo operistico sia in quello sacro-religioso, dimostrarono l'indubbio talento del ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] una tecnica ineccepibile; in campo religioso fu ligio alle prescrizioni liturgiche, Berutto, Il Piemonte e la musica 1800-1984, Torino 1984, p. 96; Teatri musicali d'Italia, A. Giovine, Il teatro Alfieri di Asti, Bari 1989, ad Ind.; F.J. Fétis, Biogr. ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] Sposi in rissa (libretto di G. M. Diodati, Napoli, teatro Nuovo sopra Toledo), che fu accolta con esito favorevole. Ad morì nel 1842.
Tra le sue composizioni vocali di carattere religioso, i cui manoscritti autografi si conservano in gran parte nella ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] Riccardo Castro fu rappresentato nel 1906 con esito lusinghiero al teatro d'Opera di Città del Messico.
Studioso della tradizione amico e ideale maestro e soprattutto nelle sue composizioni religiose, oltre ad una melodia sempre viva, pura ed ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] Sonzogno, e finalmente, con lo stesso incarico, in quella del teatro di Trieste, dove giunse nel 1893. Ma trovò ancora il modo d.; Tre studi da concerto per violoncello solo (Andante religioso, Guitarre, Villanelle), s. d.; Principali passi e soli ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] resto, oltre alla stabile collaborazione come violino solista al teatro alla Scala, iniziata dopo il 1898, la sua vita D'Occhieggo", Milano s.d., n.e. 104581 c; Andante religioso per violino e pianoforte, London 1900; Agosto, andantino per violino e ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] è detto, l'opera venne rappresentata nello stesso 1721 al teatro Reale del Buen Retiro a Madrid, alla presenza di il F. dovette con tutta probabilità comporre musica di genere religioso, andata poi distrutta con il fondo musicale della cappella nell ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] e predicatore; fu "uomo di gran sapere", oltre che "religioso di tutta integrità" (Cronologia, p. 33). Nella città emiliana C. Ricci, nell'anno di composizione venne inoltre eseguito nel teatro della Sala di Bologna, e nel 1703 a Rovigo. In una ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...