L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] è il più antico e probabilmente contemporaneo alla realizzazione del teatro costruito dal censore Cassio Longino nel 154 a.C. nell in funzione dei valori del nuovo assetto politico e religioso. Ancor prima dell'ascesa al trono, Tiberio dedicava ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] all’inizio del III sec. a.C. la costruzione del teatro, in parte ricavato nella roccia di Larissa, le cui . Il periodo ellenistico e quello romano vedono una forte attività religiosa del santuario stesso che, nonostante le spoliazioni del tesoro da ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] avvistamento e di difesa, aveva anche funzioni legate a pratiche religiose di augurium e di auspicium ed è possibile che qui fondo di quest’ultima terrazza; è probabile che il teatro fosse allestito allo scopo solo in occasione delle celebrazioni ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] e nello stesso tempo centro culturale e religioso per eccellenza degli Epiroti. Nel periodo del 5; Strab., VII, 7, 3, C 322), l’oracolo fu restaurato e il teatro trasformato in un’arena, probabilmente al tempo di Augusto. D. cessò di vivere alla ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] solo in un secondo momento abbia assunto una connotazione spiccatamente religiosa. Probabilmente all’età della tirannide di Aristodemo (525 odeion, con funzioni anche di ekklesiasterion, o come teatro. Un gruppo di materiali votivi di età ellenistica ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] e istituzionale: si tratterebbe del più antico caso di delitto religioso attestato in Etruria. Altre sepolture sono state rinvenute nella zona sempre italiche, che prevedevano la presenza di un teatro annesso al santuario: esemplare è il caso di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] delle più conservative dal punto di vista religioso. Il culto era analogamente attaccato alla oltre che da rinvenimenti di epigrafe e di statue dall’area della città. Tra il teatro e l’agorà è stata scavata una basilica di V sec. d.C. Distrutta ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] questi requisiti potrebbe rispondere a S. l’area del teatro, ove resta da valutare pienamente la struttura con largo ai piedi del colle Ciciano, forse con funzione di centro religioso della sede ducale, anche di culto ariano, alla chiesa di S ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] . All’angolo nord-est del muro del santuario si appoggia un piccolo teatro, eretto anch’esso alla fine del IV sec. a.C. e il settore occidentale era riservato al centro politico-religioso.
La ristrutturazione del sistema difensivo alla fine ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] dalla Dalmazia, sia dai paesi di lingua greca) e religioso (divinità del Pantheon greco-romano e culti provenienti dall’Oriente si riaccendono le battaglie sui confini ed è questo il teatro, inoltre, di ripetute lotte per la successione al potere ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...