SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] attimi di autentica paura: rischiò l’arresto, e i teatri italiani gli preclusero l’accesso. Nel 1946 intraprese allora una relazione con la Borgna, poi regolarizzata anche con rito religioso dopo l’avvenuto divorzio dalla prima moglie. Tra il 1946 ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] organizzò esercizi spirituali per le dame di corte e scrisse due drammi religiosi (Santo Adriano e Fidelidade de Leontina), in polemica con le opere messe in scena nel nuovo teatro di Lisbona.
Poco tempo dopo, nel gennaio 1756, stampò a Lisbona il ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] . Inoltre le campagne dell'Ascolano furono nel contempo teatro di azioni di bande armate, alimentate anche dalle , XV (1970), pp. 814-816; C. Vivanti, Lotta politica e pace religiosa in Francia fra Cinque e Seicento, Torino 1974, p. 192; B.G. ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] P.» e a «G. Pimpiolo»), ulteriore prova del suo interesse per il teatro.
Il 6 giugno 1812 a Fusignano sposò con rito civile Costanza, figlia di Vincenzo Monti e Teresa Pikler (quello religioso si tenne il 7 a Maiano): le nozze vennero celebrate dalla ...
Leggi Tutto
RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] Filiberto di Savoia.
La realizzazione dei palazzi sul ‘teatro marittimo’, che terminava a forma di falce, doveva anche dei suoi parenti: il fratello Flavio e i nipoti, il religioso domenicano Tommaso Ruffo e Fabrizio, balì dell’Ordine di Malta, priore ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] del secondo volume dei Dialogi (1649) è di argomento religioso.
Nell’ultimo anno di vita fu protagonista di un ’Accademia degli Umoristi, in Il gran teatro del mondo. Roma tra Cinque e Seicento: storia, letteratura, teatro, a cura di R. Merolla, ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] del Pincio, sede sociale dell'Associazione, con il "grazioso sfondo di un teatro comico" (Rinaldi, p. 539) e, nel 1874, il salone espositivo realizzazione di una serie di tele di soggetto religioso per il ras etiopico Makonnen destinate a chiese ...
Leggi Tutto
GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] dal Fermi, l'interesse del G. per il teatro è confermato dai primi due atti della commedia Della pietà crudele. Rimangono anche alcuni Distici ed epigrammi latini e greci (di argomento religioso, storico o d'occasione), alcune Lettere a diversi ...
Leggi Tutto
QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] corte e delle numerose commesse in provincia in ambito sia religioso sia civile gli fornì il prestigio necessario per essere nominato – decorazione dell’Accademia delle scienze (1784-85); teatro per il castello di Moncalieri nella manica di Levante ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] non lo condizionò mai più di tanto, né sul piano religioso né su quello dell'appartenenza; allo stesso modo, la provenienza sue valutazioni critiche, riguardanti musica o pittura, letteratura o teatro, vi fossero sempre, pur se mai smaccatamente, il ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...