PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] trasferì a Bologna per specializzarsi in anatomia; l’esperienza del teatro anatomico fu in effetti una delle ‘emozioni culturali’ più rilevanti centralità attribuita al cuore nel repertorio simbolico-religioso fa pensare a una sorta di palinodia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] Cattolicità, ossia quello che è il sentimento religioso del 999 per mille degli italiani […]. G. Scognamiglio, II, Napoli 1960.
Fonti e Bibl.: P. Grassi, Il teatro e il fascismo, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, I, Milano 1963 ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Prediche compilate da un omonimo molto impegnato nel lavoro religioso intorno al 1620 e che per molti aspetti si historici di bresciani illustri. Brescia 1620, pp. 350 s.; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati. II, Venezia 1647, pp. 171 s.; G. ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] riedizioni. Oltre alla consueta produzione di carattere religioso, storico, grammaticale, letterario, assume un particolare , in occasione delle rappresentazioni presso il Regio ducal teatro. Sembra mancare dalla sua produzione qualsiasi edizione dei ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] religioso), si servì di Antonio come prestanome per allestire due spettacoli, il Siroe e il Farnace presso il teatro A. Nicoll, Lo spazio scenico, Roma 1971, p. 129; L. Zorzi, I teatri pubblici di Venezia, Venezia 1971, pp. 21 s., 154; M.T. Muraro, ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] minore di quella che tutelava la confessione di Stato: Il sentimento religioso e la legge penale, in Bilychnis, t. XXXIV (1930 , IV(1917), pp. 307-13; Mazzini. Commemorazione tenuta nel teatro Argentina in Roma il 10 marzo 1918, Roma 1918; Il filosofo ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] opposizioni, appartenessero al mondo laico o a quello religioso. Vittime illustri del regime furono l'abbate di Montecassino complicò ulteriormente, acuendo i contrasti, ampliando il teatro delle operazioni militari, fornendo occasioni di intervento ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Regina; stabilitosi poi definitivamente a Catania nel 1873, abbandonò quasi del tutto il teatro e si rivolse esclusivamente alla produzione religiosa. Nominato direttore onorario di varie istituzioni musicali della sua città, divenne rapidamente l ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] altro un giudizio molto positivo sulle qualità della M. come scrittrice religiosa.
Nel 1606 uscì a Firenze una Vita di s. Giustina in venetiani, Bologna 1605, p. 56; F.A. Della Chiesa, Teatro delle donne letterate, Mondovì 1620, pp. 214 s.; C. ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] minore, autore di testi teatrali di soggetto religioso e agiografico e di composizioni tragico-devozionali. 463-474; P. Gargiulo, «E che ’l cantar sia proprio alla scena». Il teatro per musica di A.S. (1613-1630), in Studi musicali, XXIX (2000), pp. ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...