TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] di Tebe e non mancò di riparare le rovine; ma il teatro della nuova storia sorgeva lungo il Mediterraneo e i sette giorni faraone contro i Nubiani, i Libî, gli Asiatici e a rappresentazioni religiose. A poca distanza, a Dēr el Medīnel, va notato un ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] Carmelo dopo l'occupazione araba della Palestina: "I ricordati religiosi, per le gravi molestie recate loro dai Saraceni, furon Carmelo ai profeti Elia ed Eliseo, che quel monte ebbero a teatro delle loro gesta; così Beniamino da Tudela (1163), Foca ...
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Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] in un'atmosfera pregna di umanesimo e di travaglio religioso) il personaggio subisce una trasformazione. F. è poi altre parti e fece al tutto precedere la Dedica, il Prologo sul teatro e il Prologo in cielo. Così, nel 1808, appare l'intiera prima ...
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. Personaggio leggendario che, specialmente nei paesi germanici, suole essere interpretato come il mitico rappresentante della latina sensuale ebbrezza di vivere, in contrapposto a Faust, incarnazione [...] il Convitato di pietra del Cicognini. Ma, svanito lo spirito religioso, da cui era nata, la leggenda si ridusse presso di noi dell'arte, dopo di aver trionfato, già nel 1657, al Teatro degli Italiani, abbia attratto l'attenzione - oltreché di altri ...
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. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] sviluppata immensamente ed era divenuta il centro spirituale e religioso di quasi tutta l'Asia anteriore. Da questa sud della torre. Nel periodo greco fu costruito a Babele un teatro greco, del quale ci sono state conservate alcune rovine.
Bibl.: ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] . d. C. Più in là si ha, ancora a destra, un piccolo teatro, forse del III sec. d. C., e a sinistra il cosiddetto Cesareo. Di riportarsi all'età di Augusto e sia sorto come centro religioso e civile della provincia romana. È comunque singolare la sua ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] che i giochi circensi conservarono sempre un certo carattere religioso. Nel Circo Massimo erano anche un altare sotterraneo le rappresentazioni sotto una grande tenda, talvolta usufruendo di teatri o di altri pubblici locali. Negli ultimi tempi si ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] nei primi del seguente sorgono le prime composizioni di teatro profano, su temi analoghi a quelli dei romanzi cavallereschi XVI infonde a questa letteratura la passione delle polemiche religiose, allorché vengono a contrasto gl'ideali della Riforma e ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] Shitamachi sopravvivono le stesse forme d'uso (religioso, commerciale, di vita notturna, ecc.) che rappresentativi dell'architettura degli anni Settanta-Ottanta si possono ricordare il Teatro nazionale (arch. K.H. Iwamoto), la sede della Suprema ...
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MESSICO, Città di (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Capitale della Repubblica e centro principale del Distretto federale, Messico è situata sull'altopiano centrale messicano, nella valle [...] ampia ed elegante, che porta al grandioso edificio del Teatro nazionale, opera dell'architetto italiano Adamo Boari, e stavano i palazzi dei re, il sacro recinto delle cerimonie religiose e i grandi collegi teocratici e militari dei giovani guerrieri ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...