MOTTL, Felix Joseph
Carlo Schmidl
Direttore d'orchestra, nato il 24 agosto 1856 a Unter-St. Veit (Vienna), morto a Monaco (Baviera) il 2 luglio 1911. Studiò musica al conservatorio viennese ed esordì [...] lo annoverò a ragione tra i migliori e celebrati suoi maestri concertatori. Nel 1903 aveva concertato il Parsifal per il teatroMetropolitan di New-York, ma per le proteste della famiglia Wagner, che non riconosceva il diritto di rappresentazione di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il 14 settembre 1945, fra l’indifferenza di madre e sorella.
Il sogno americano svanì presto. L’audizione al teatroMetropolitan (3 dicembre) non portò a nulla, a dispetto del rapporto entusiastico («Exceptional voice») dell’assistente che l’ascoltò ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] critiche del periodo sottolinearono la straordinaria abilità istrionica del D., espressa soprattutto in Ipagliacci.
Seguì la stagione al teatroMetropolitan di New York, che iniziò per il D. l'11 dic. 1893 ancora con Ipagliacci nella prima esecuzione ...
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Mahler, Gustav
Luisa Curinga
Trionfo e crisi della sinfonia
Compositore e direttore d’orchesta austro-ungarico, Gustav Mahler visse tra la seconda metà dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, ponendosi [...] dell’Opera di Vienna (1897-1907), ottenuta con l’appoggio di Brahms e dopo la conversione al cattolicesimo, e poi del TeatroMetropolitan di New York (1907-11), in anni dif;ficili per lui, colpito dalla morte della figlia e dall’insorgere di una ...
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Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] periodo di inattività. Nonostante il successo ottenuto con l’opera seguente, La fanciulla del West, rappresentata nel 1910 al teatroMetropolitan di New York, la crisi creativa continuò; alla morte di Giulio Ricordi (1912) infatti Puccini ebbe sempre ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] (dove debuttò il 3 dic. 1906 al Manhattan Opera House di New York con I puritani e il 22 nov. 1907 al TeatroMetropolitan della stessa città con il Rigoletto), interpretando insieme con le più famose cantanti d'agilità dell'epoca (M. Sembrich, L ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] , al personaggio di Golaud. Recatosi poi negli Stati Uniti, l'A. divenne in breve uno dei principali interpreti del teatroMetropolitan di New York, che lo tenne impegnato quasi ininterrottamente durante le stagioni tra il 1908 e il 1921. Colà ebbe ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] però rinuncerà per sempre in futuro, preferendo i familiari successi del Sudamerica anche alle allettanti e pressanti richieste del teatroMetropolitan di New York.
Proprio nella stagione estiva del 1920, insieme con B. Gigli e J. Segura Tallien, con ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] con Lauri Volpi Lucia diLammermoor e Rigoletto. Finalmente nella stagione 1925-1926 il B. fu scritturato da G. Gatti Casazza al teatroMetropolitan di New York, dove rimase fino al 1932: debuttò l'11 nov. 1925 in Aida al fianco di E. Rethberg e ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] P. Mascagni che però (come già Francesca da Rimini) non piacque affatto ed iniziando subito dopo la collaborazione con il teatroMetropolitan di New York, ove rimarrà fino al 13 febbr. 1922, e dove tenterà - senza riuscirvi - di raccogliere l'eredità ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...