PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] in disco, Firenze 1982, pp. 334 s., 345, 348, 399, 407 s.; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco 1950-1987, Milano 19883, ad ind.; P. Gruber, The Metropolitan Opera: guide to recorded opera, New York 1993, pp. 212 s., 256, 392, 430; G. Marchesi ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Ponchielli; la stessa opera segnò nel 1975 il debutto al Metropolitan di New York, dove Patanè fece ritorno negli otto anni settembre Attila di Verdi a Edimburgo con i complessi del Teatro Massimo di Palermo. Nel 1973 debuttò con La forza del ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] ,I,New York 1947, pp. 250 s.; Cento anni di vita del Teatro San Carlo,Napoli 1948, p. 205; F. Zagiba, Tschaikovskij-Leben und Werk,Wien 1953, p. 214; I. Kolodin, The story of the Metropolitan Opera,New York 1953, pp. 123, 126, 129, 137, 150, 157;H ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] (ibid., p. 409).A settembre del 1900 fu a Rio de Janeiro in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di Parigi nel 1904. Ebbe ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] , lo acclamò primo interprete della Siberia di U. Giordano (Teatro Sarah Bemhardt, 4 maggio 1905), così come a Vienna, in nelle stagioni 1906-1908, al Manhattan Opera House e al Metropolitan di New York e, successivamente, in quelle 1910-1912, con ...
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Poeta e drammaturgo inglese (n. Leeds 1937). Attento e appassionato accusatore dei mali del mondo contemporaneo, la sua poesia esprime il conflitto creato dall'innesto di una cultura borghese e aristocratica [...] sua attività di scrittore e traduttore per il teatro, dove spesso attualizza testi del repertorio tradizionale. Tra maybe day in Kazakhstan, 1994) ed è stato librettista per il Metropolitan opera house di New York. Molte sue opere sono raccolte in ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Libica fu studiata dal vero su un giovane garzone (New York, The Metropolitan Museum, inv. 24-197-2 recto e verso, del 1511-1513)29 composizione – finestra aperta su uno spazio immaginario, teatro di eventi trascendenti – ha sempre costituito una ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] e nelle scene d'insieme dipinte da W.: Gilles (Louvre), Mezzetin (New York, Metropolitan Museum), Amore al teatro italiano e Amore al teatro francese (Berlino, Gemäldegalerie), ecc. Musica, danza, piacevoli conversari sono le caratteristiche delle ...
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Architetto dei Paesi Bassi (n. Rotterdam 1944). Personalità tra le più significative del periodo contemporaneo, la sua architettura - sostanziata da linguaggi espressivi eclettici e apparentemente distonici [...] e Z. Zèngelis e M. Vriesendorp, l'Office for metropolitan architecture (OMA), una struttura professionale e di ricerca nata già segnalate, tra le principali realizzazioni si ricordano: il Teatro nazionale di danza a L'Aia (1987), un complesso ...
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Direttore d'orchestra (Parma 1867 - New York 1957). Iniziò la sua carriera come violoncellista, ma si affermò presto come direttore sino a raggiungere un'enorme celebrità. L'interpretazione direttoriale [...] di Milano, e iniziò la sua carriera come violoncellista nell'orchestra Teatro Regio di Parma e di altre, in Italia e nell'America conductor" dell'Orchestra Filarmonica di New York. Direttore al Metropolitan di New York (1908-15), rientrò in Italia nel ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...