CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] personaggio di Folco nell'Isabeau in contemporanea con B. De Muro il 20 genn. 1912: il C. sarà diretto dall'autore al teatroLaFenice di Venezia, con M. Llacer, T. Alasia ed E. Giraldoni mentre il De Muro canterà alla Scala di Milano e sarà diretto ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] sia in tournée in Italia, quindi il 1° gennaio 2012 il prestigioso Concerto di Capodanno presso il TeatroLaFenice.
Daniel Harding, la bacchetta incantatrice
Nato a Oxford, in Inghilterra, nel 1975, è il tipico esempio dell’enfant prodige che ...
Leggi Tutto
ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] Rinaldo di G. F. Haendel (Torino, RAI, 1949); Ercole amante di A. Vivaldi (Venezia, teatroLaFenice, 1952).
In Voci parallele G. Lauri Volpi afferma che la E. "mostrava il centro di gravità psichico nella voce, così piena di energia mascolina nelle ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] e all'estero fu, si può dire, quasi senza interruzione e sempre celebrata ovunque: nel 1823 cantò, infatti, al TeatroLaFenice di Venezia e, nel gennaio e febbraio 1824, all'Argentina di Roma, dove ebbe un grandissimo successo. Nel maggio 1824 ...
Leggi Tutto
FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] stesso anno fu Iris al Comunale di Bologna accanto ad E. Caruso. I successi riportati le aprirono le porte del teatroLaFenice di Venezia, dove, nel febbraio 1901, partecipò ad una delle sei prime contemporanee de Le maschere di Mascagni; fu poco ...
Leggi Tutto
CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] di G. Palomba, Napoli, teatro Nuovo, autunno 1784); Giunio Bruto (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785). I tre amanti burlati (Ancona, teatroLaFenice, carnevale 1785); Le parentele riconosciute (Firenze, teatro degl'Intrepidi, autunno 1785); Le ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] celebre corregionale G. Crescentini.
Tornato in Italia, calcò le scene un'ultima volta nella primavera del 1801 al teatroLaFenice di Venezia, in occasione della fiera dell'Ascensione, come protagonista dell'Armida abbandonata di F. Bertoni e della ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] i panni di Roberto ne Le Villi di G. Puccini al teatroLaFenice di Venezia (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G. Bizet, e nella ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] pubblico londinese, distinguendosi soprattutto negli Ugonotti dì G. Meyerbeer e nel Lohengrin di R. Wagner.
Per la stagione 1870-1871 fu ingaggiato al teatroLaFenice di Venezia, dove cantò nel Don Carlo (26 dicembre), nel Ruy Blas (7 febbraio) di F ...
Leggi Tutto
LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] (con V. Boccardi), Roma 1966; Nostalgia per il "grande personaggio", in Francesca da Rimini (programma di sala), Venezia, teatroLaFenice, 13 marzo 1969, pp. 279-289.
Fonti e Bibl.: G. Rossi-Doria, Giovani musicisti italiani. L. - Massarani - Rieti ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.