GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] altri autori. Sempre nel 1839 seguirono L'affamato senza denaro (teatro Nuovo), rappresentata ancora nel 1846 al teatroLaFenice di Venezia, e Edwige o Il sogno (coreografia di Taglioni, teatro S. Carlo, 30 maggio), che fu un insuccesso, anche se ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Medonte re di Epiro (G. De Gamerra, Roma, teatro Argentina, carnevale 1791); Atalanta (C. Olivieri, Torino, teatro Regio, carnevale 1792); Ines de Castro (C. Giotti, Venezia, teatroLaFenice, carnevale 1793).
Rilevante fu anche il contributo del G ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] concerto per violino op. 36 di Arnold Schönberg (XI Festival internazionale di musica contemporanea, Biennale di Venezia, teatroLaFenice, 6 settembre 1948), con l’Orchestra sinfonica di Roma della RAI diretta da Artur Rodziński, Pelliccia tornò a ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] . 21; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti eteatri a Catania, Catania 1990, pp. 546, 561; M. Girardi - F. Rossi, Il teatroLaFenice. Cronologia degli spettacoli, 1938-91, Venezia 1992, pp. 17, 21; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] e dal 1964 fino alla morte all'Accademia musicale Chigiana di Siena (corso di perfezionamento). Inoltre tenne dall'ottobre 1976 al marzo 1979 un corso semestrale presso il teatroLaFenice e tra il 1974 e il 1975 un corso per l'orchestra presso il ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Rossini. Dopo essere tornato alla Scala l'11 ott. 1868 con Norma di V. Bellini, conobbe un grave insuccesso nel teatroLaFenice di Venezia dove, il 7 genn. 1869, interpretò Marta di Friedrich von Flotow.
Decise allora di trasferirsi in Russia, dove ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] duchessa di Salerno (coreografia di S. Viganò, Venezia, teatroLaFenice, 1799); Matilde ossia La donna selvaggia (coreografie di G. Monticini, Venezia, teatro S. Benedetto, 1800; poi replicata al teatro alla Scala di Alilano, 14 ag. 1800, 12 marzo ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] direttore artistico del Festival internazionale di musica contemporanea a Venezia (1936-46) e sovrintendente al teatroLaFenice di Venezia (1940-46); ricoprì anche la carica di capo della segreteria artistica dell'Accademia di S. Cecilia a Roma.
Il ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] . Nel 1840 ritornò a Venezia, dove, dopo un anno dedicato ancora allo studio, ebbe luogo il 31 maggio 1841 al teatroLaFenicela prima esecuzione della sua opera Mastino I della Scala (libretto di G. Fontebasso), cui fece seguito il 14 maggio 1842 ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] 'opera Ibegli usi di città che, dopo essere stata accolta con grande favore, cadde l'anno successivo al teatroLaFenice di Venezia. L'opera successiva, La fiera di Tobos, con cui si ripresentò al pubblico nel 1845, riportò un clamoroso insuccesso al ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.