BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ,Verdi e Pergolesi (pronunciati il primo alla Accademia musicale chigiana di Siena il 15 sett. 1940, il secondo al TeatroLaFenice di Venezia il 2 febbr. 1941 e il terzo ancora all'Accademia musicale chigiana il 15 sett. 1942, tutti ripetutamente ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] nascita del figlio di Napoleone (Il dono al nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatrolaFenice di Ancona(, Ancona 1811). Adducendo le imperiose circostanze della numerosa famiglia, nel 1811 rinunciò all'incarico di podestà di Sant'Elpidio; nell ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] e consacra Luisa Amalia Paladini, ibid. 1836; Rosmunda in Ravenna. Tragedia lirica in due atti da rappresentarsi nel Gran TeatroLaFenice, Venezia 1837; In morte di Teresa Bandettini, fra gli arcadi Amarilli Etrusca. Versi, Lucca 1837; L’Orfana di ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] a nutrire, con Verne, la sua immaginazione, mentre si apriva alla musica di Verdi attraverso il canto nel teatro del collegio: «S della casa editrice Guanda, affidò a Bertolucci la direzione della collana «LaFenice» che pubblicò, con testo a fronte e ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Per la inaugurazione del monumento eretto nell’atrio interno del gran teatro della Fenice in . e un giudizio del Carducci, ibid., pp. 39-44; Lettere del P. riguardanti la fondazione della biblioteca comunale di Zara, a cura di A. Zink, ibid., pp. 45 ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] . Altre collaborazioni del 1850-51 – oltre a quelle sporadiche con L’Era nuova, LaFenice e Il Tesoro – lo videro impegnato nel Rastrello e nella Gazzetta dei teatri, sulla quale pubblicò il dramma L’artista ed il secolo.
All’interesse per il ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] furono anni in cui il lavoro di autore di testi per il teatro musicale (per lo più drammi giocosi) del D. acquistò carattere V, 1,Vicenza 1985, pp. 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ’antico e mai dismesso interesse per il teatro riprese vigore negli anni Cinquanta, in una stagione che va da L’alba dell’ultima sera (rappresentato alla Fenice nel 1949) fino a Il figlio di Ettore e a La famiglia del caffettiere (andati in scena nel ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] govemativo, fu rappresentata al Teatro Costanzi di Roma nel 1924 del giramondo fu un'altra delle vocazioni del B., per la sua curiosità del vedere, e per quel tanto di " per risorgeme, e così via, quasi fenice dalle proprie ceneri.
Ma col passare ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] altro Minerva che stringe la mano a Genova, con impresso il motto "Gloria Genuensium" (già il Sassi l'aveva esaltata come "Fenice dell'Insubria" ed ha reso mezzo matto"). La G. aveva nel suo palazzo un piccolo teatro nel quale faceva rappresentare ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.