COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] di autore sconosciuto), mentre nell'autunno dell'anno successivo si esibisce come ballerina di "mezzo carattere" al teatroLaFenice di Venezia dove, con la compagnia di G. Onorati, balla ne L'eroe castigliano ossia Rodrigo e Cimene (di G. Onorati ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] del sipario e tendina nuovamente dipinti pel teatroLaFenice, Venezia 1837; Riaprimento del nuovo teatroLaFenice, in IlGondoliere, 30dic. 1837, p. 818; F. Gamba, Il sipario e la tendina del nuovo gran teatroLaFenice, in Il Vaglio, 20 genn. 1838 ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] , e poi mai più. Invece Siglinda, l'altra eroina, avrà vita teatrale più lunga: nel 1939 al teatroLaFenice di Venezia, al teatro Massimo di Palermo, al teatro dell'Opera di Roma, alla stagione radiofonica dell'E.I.A.R. di Torino; poi nel 1941 le ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] dei quattro (denominazione puramente nostalgica) l'E. incontrò una nuova, eclatante affermazione con La vedova scaltra (teatroLaFenice di Venezia, 1º ott. 1967, nell'ambito del XXVI festival internazionale della prosa), e un insuccesso con ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] della protagonista nel dramma di E. Albee, Chiha paura di Virginia Woolf ? per la regia di F. Zeffirelli (Venezia, teatroLaFenice, 5 ott. 1963).
Nel 1964 fu chiamata ad insegnare recitazione all'Accademia nazionale "Silvio D'Amico", dove rimase ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] comune con quelle del ball. romantico vero e proprio" (Enc. dello Spett., col. 1537). Il 26 dic. 1837 la riapertura del teatroLaFenice (dopo l'incendio che lo aveva completamente distrutto) "andò invece molto male per il gran ballo del Cortesi Il ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] nascita del figlio di Napoleone (Il dono al nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatrolaFenice di Ancona(, Ancona 1811). Adducendo le imperiose circostanze della numerosa famiglia, nel 1811 rinunciò all'incarico di podestà di Sant'Elpidio; nell ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] alla Scala, e nel 1964 a Parigi, ove fu Renato in Un ballo in maschera. Nella stagione 1961-62 fu al teatroLaFenice di Venezia, protagonista in Guglielmo Tell di Rossini, quindi in Falstaff al S. Carlo di Napoli (dicembre 1962); nel 1964 inaugurò ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] (Un ballo in maschera, accanto a G. Bechi e Gina Cigna; 1939), e Puccini (Manon Lescaut; 1939). Fu inoltre al teatroLaFenice di Venezia (1928), all'Opera di Budapest (1929), quindi nello stesso anno all'Arena di Verona, ove tornò ne L'africana ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] religiosi e nella componente ritmica riferita agli aspetti orgiastici del dramma. A essa seguirono Re Hassan (Venezia, teatroLaFenice, 26 genn. 1939), che persegue principî di tragicità antimelodrammatiche, e Le baccanti (Milano, Scala, 21 febbr ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.