DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] , Rio de Janeiro 1971, pp. 325 ss., 330 s., 337 s.; A. Giovine, Il teatro Petruzzelli di Bari, Bari 1971, ad Indicem; LaFenice, Milano 1972, p. 188; A. Sguerzi, Le stirpi canore, Bologna 1978, pp. 13, 15, 66, 140; P. Padoan, Profili di cantanti ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] nel 1989 Dido and Aeneas di Henry Purcell alla Fenice di Venezia.
All’inizio degli anni Novanta si viaggio a Reims, Sony, 1992) affrontò lavori mai cantati in teatro: La fedeltà premiata di Joseph Haydn (Clelia), Philips, 1975, diretta da ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] in generale e alla musica da film in particolare. Nel 1921 compose Filava filava, che lui stesso interpretò al teatro napoletano LaFenice, dove conobbe il cantante Gabrè. Gabrè era lo pseudonimo dell'avvocato Aurelio Cimato, che aveva abbandonato ...
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TAGLIAVINI, Ferruccio
Sauro Rodolfi
TAGLIAVINI, Ferruccio. – Nacque a Cavazzoli, frazione comunale di Reggio nell’Emilia, il 14 agosto 1913, da Erasmo e da Barbara Neviani, custodi e fattori di una [...] ivi convenuti si affrettarono invece a ingaggiarlo. Nei due anni seguenti Tagliavini si impose in vari teatri italiani, tra i quali LaFenice di Venezia (Il campiello di Wolf-Ferrari, a fianco di Magda Olivero, direttore Antonio Guarnieri; Rigoletto ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] vicende costruttive della chiesa, realizzata poi da Pietro Nobile, dominarono la vita artistica cittadina per più di un ventennio, dal 1826 del teatro della Fenice, Venezia 1836; Monumento al prof. G.A. Selva nel vestibolo della Fenice, Venezia ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] , libr. di F. De Lemene, Vienna, Teatro di Corte, carnevale 1699, e Cesarea Villa di Laxenburg, 9 giugno 1699), Il commun giubilo del mondo (libr. di D. Cupeda, Vienna, 26 luglio 1699), IlSole. LaFenice. Il Tempo (cantate, libr. di D. Cupeda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Spagna del Seicento non solo vengono scritti alcuni dei capolavori assoluti [...] innovatore del secolo rimane comunque Lope de Vega (detto la “fenice degli ingegni”), che realizza le sue rivoluzionarie idee teoriche verve, dalle forme e dai concetti più caratteristici del teatro di Lope de Vega; in quelle della maturità, per ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] sul ponte di Bohuslav Martinů (prima rappresentazione teatrale, LaFenice); 1952, Caterina nell’Uragano di Lodovico Rocca , pp. 334 s., 345, 348, 399, 407 s.; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco 1950-1987, Milano 19883, ad ind.; P. Gruber, The ...
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Sandro Cappelletto
Opera all'ultimo atto
La vita delle fondazioni liriche è sempre più faticosa: un debito complessivo di 320 milioni di euro (e pochissimi sono gli enti virtuosi), ma anche l’incapacità [...] i teatri sono uguali: mentre Firenze e Roma hanno accumulato negli ultimi anni pesanti passivi, Torino e Venezia hanno saputo coniugare un attento governo dei conti con un’offerta significativa per quantità di spettacoli prodotti. LaFenice, inoltre ...
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PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] chiamato a dirigere molte prime esecuzioni, fra le quali Volo di notte (Firenze, teatro della Pergola, 1940) di Luigi Dallapiccola e Re Hassan (Venezia, LaFenice, 1939) e Le Baccanti (Milano, Scala, 1948) di Giorgio Federico Ghedini.
Compose musiche ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.