DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] sospeso. Il Cicogna testimonia la presenza della D. agli spettacoli in onore di Napoleone che ebbero luogo nel 1807 al teatro La Fenice. Nel 18 16 tenne a battesimo il nipote Paolo Dolfin, regalando alla madre una crocetta di brillanti del valore di ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] I pescatori di perle nel 1887, La Gioconda nel 1889), ma da quel teatro rimase assente per oltre un decennio e vi ritornò solo con A. Toscanini 1906), Il pane altrui di G. Orefice (Venezia, La Fenice, 19 genn. 1907).
Importante anche l'impegno del M. ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] diritto di imporre numerose prove. Ciò contribuì ad innalzare l'orchestra del teatro S. Carlo fra le prime d'Europa.
Il F. morì fra il 1818 e il 1822 riscosse notevole successo alla Fenice di Venezia come prima interprete del Tebaldo e Isolina di F ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] balletti per le feste di Madama Reale); La fenice rinnovata (balletto di corte, rielaborazione per undici luglio 1980.
Fonti e Bibl.: Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976 ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] Giovanna di Guzmann ossia I Vespri Siciliani, ecc.), La Fenice di Venezia, dove il 12 marzo 1857 fu "l'unica Opera e di F. Abbiati, Milano 1951, p. 174; O. Tiby, Il Regio Teatro Carolino e l'Ottocento Palermitano, Firenze 1957, pp. 443 s.; V. Levi-G. ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] 'Indie,del Metastasio (Ancona, teatro La Fenice, luglio 1747 e Lucca, Teatro pubblico, autunno 1750), Arianna e Teseo (Roma, teatro delle Dame, 1748, e Venezia, teatro S. Giovanni Crisostomo, 1751), Adriano (Roma, teatro Argentina 1750).
Il 30 maggio ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] S. Marco: 2 Kyrie, 1 Credo, 2 salmi, 1 Magnificat, lamentazioni del venerdì santo; Archivio storico musicale del Teatro La Fenice: sinfonia per fortepiano; Biblioteca naz. Marciana: 6 sinfonie per vari organici, 8 sinfonie per organo, 50 sonate per ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] Nuovo di Padova l'anno dopo e al Regio di Torino nel 1827. Nel 1828 la carriera della B. si concluse al Teatro La Fenice di Venezia, dopo aver cantato, nella stagione di carnevale, Gastone di Foix di G. Persiani, Alessandro nell'Indie del Pacini e I ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] ), con la cabaletta dell’aria di Manrico nel Trovatore alla Fenice di Venezia. Nel 1955 si produsse a Bordeaux nel Trovatore, alla fine degli anni Cinquanta.
Fonti e Bibl.: R. Celletti, Il teatro d’opera in disco 1950-1987, Milano 1988, ad ind.; V. ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] , inoltre, come direttore delle Belle Arti del Comune, quando, ceduto spontaneamente dai proprietari alla città il settecentesco teatro La Fenice, del Selva, ne promosse e curò (1935) il restauro, rimettendone in piena luce tutta l'armoniosità e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...