MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] Roma, l'Histoire du soldat di Stravinskij alla Filarmonica e La follia di Orlando di G. Petrassi al teatro dell'Opera, quindi il Tristano e Isotta di R. Wagner alla Fenice di Venezia, Prélude à l'après-midi d'un faune di C. Debussy al XV Festival di ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] A. Anelli, autunno 1812). Sempre del 1812 è invece un'opera seria in due atti (libretto di L. Previtali), rappresentata al teatro La Fenice di Venezia con il titolo Il sogno verificato. All'estate del 1813 (e, per l'esattezza, il 24 giugno) risale l ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] piramide e il cubo, dalle dimensioni rapportabili a quelle del corpo umano.
Sempre nel 1980 disegnò per il teatro La Fenice di Venezia le scenografie del Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart e terminò il complesso scultoreo-architettonico Ponte ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] rame di dimensioni ridotte, inserita in Tributo poetico alla signora Rosalbina Caradori Allan prima virtuosa di canto nel gran teatro La Fenice in Venezia. Il carnevale 1829-30, Venezia, Tip. Antonelli, 1830 (Milano, Racc. Bertarelli). Sempre per la ...
Leggi Tutto
COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] , 1852), Il conte Pini (ibid., 1852), Isaura ovvero La figlioccia delle fate, di I. SaintGeorges e J. Perrot (Venezia, teatro La Fenice, 1853;con il titolo Isaura o La bellezza fatale, Roma 1852, secondo l'Enc. dello Spett.), Caterina ovvero Lafiglia ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] olio. Il soggiorno monacense fu interrotto da un temporaneo ritorno a Venezia nel 1837 per eseguire il sipario del teatro La Fenice.
Il teatro era stato distrutto completamente da un incendio nel 1836 e ricostruito in un tempo assai breve, tanto da ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] il motto "Gloria Genuensium" (già il Sassi l'aveva esaltata come "Fenice dell'Insubria" ed "esimio decoro d'Italia"; il Grandi come " La G. aveva nel suo palazzo un piccolo teatro nel quale faceva rappresentare commedie e melodrammi, privilegiando ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Alfred de Vigny, che si sarebbe dovuto rappresentare al teatro del Corso e che invece dovette attendere ancora una ventina 1974, pp. 169-172; S. Benco, La "Bohème" di R. L. alla Fenice di Venezia (1897), in Id., Scritti musicali, a cura di G. Gori - I ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] , e poi mai più. Invece Siglinda, l'altra eroina, avrà vita teatrale più lunga: nel 1939 al teatro La Fenice di Venezia, al teatro Massimo di Palermo, al teatro dell'Opera di Roma, alla stagione radiofonica dell'E.I.A.R. di Torino; poi nel 1941 le ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] a Nasso di R. Strauss (11 genn. 1963), tra alti e bassi della sua attività registica ordinaria (Le Fenicie di Euripide furono applaudite con convinzione al teatro Grande di Pompei il 25 luglio 1963, ma l'Edoardo II di B. Brecht e L. Feuchtwanger da C ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...