CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] di G. Palomba, Napoli, teatro Nuovo, autunno 1784); Giunio Bruto (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785). I tre amanti burlati (Ancona, teatro La Fenice, carnevale 1785); Le parentele riconosciute (Firenze, teatro degl'Intrepidi, autunno 1785); Le ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] fine del 1800, fu eseguita da Isidoro Ridolfi. Nel 1790 progettò un modello per l'erigendo teatro di S. Fantin a Venezia, poi denominato La Fenice, progetto che, benché lodato, non venne accettato.
Il 2 giugno 1806 sposò a Venezia Giovanna Caterina ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] , V, Cronologie, a cura di A. Basso, Torino 1988, pp. 169, 176, 211, 247, 264; M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli, 1792-1936, Venezia 1989, pp. 150 s., 218, 258, 260, 264; D.J. Cranmer, Opera in Portugal 1793-1828 ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] la letteratura. In particolare fu assiduo frequentatore del teatro Metastasio di Prato dove assisté a numerosi melodrammi Verona.
Negli anni Settanta Sanesi fondò la collana La Piccola Fenice presso l’editore parmense Ugo Guanda, con il quale aveva ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] celebre corregionale G. Crescentini.
Tornato in Italia, calcò le scene un'ultima volta nella primavera del 1801 al teatro La Fenice di Venezia, in occasione della fiera dell'Ascensione, come protagonista dell'Armida abbandonata di F. Bertoni e della ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] Il lutto si addice ad Elettra, Non si sa come, Amleto, fino all'Avaro di Goldoni, spettacolo inaugurale del Festival del Teatro alla Fenice nel 1951. Nel 1952 fu con la compagnia stabile di Roma nelle Tre sorelle di Cechov per la regia di L. Visconti ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] . A fianco di Anna Proclemer e Giorgio Albertazzi interpretò il Padre nei Sequestrati di Altona di Jean-Paul Sartre. Al teatro La Fenice fu Antonio in La grande speranza di Marcello Rietmann, con la regia di Luigi Squarzina (1960).
Nel periodo di ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] impegnativi, vestendo i panni di Roberto ne Le Villi di G. Puccini al teatro La Fenice di Venezia (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] soprattutto negli Ugonotti dì G. Meyerbeer e nel Lohengrin di R. Wagner.
Per la stagione 1870-1871 fu ingaggiato al teatro La Fenice di Venezia, dove cantò nel Don Carlo (26 dicembre), nel Ruy Blas (7 febbraio) di F. Marchetti, negli Ugonotti (4marzo ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] (con V. Boccardi), Roma 1966; Nostalgia per il "grande personaggio", in Francesca da Rimini (programma di sala), Venezia, teatro La Fenice, 13 marzo 1969, pp. 279-289.
Fonti e Bibl.: G. Rossi-Doria, Giovani musicisti italiani. L. - Massarani - Rieti ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...