GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] da C. Bianconi nel 1773. Nel 1822 accettò l'incarico per la progettazione del teatro delle Muse di Ancona, che andò a sostituire il vecchio teatro La Fenice, chiuso per impraticabilità nel 1818.
Il progetto, che comportò la demolizione dell'isola di ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] , in Rivista musicale italiana, XXXVII (1930), pp. 399 s.; L. Bianconi, L’Agrippina moderna alla francese, in Agrippina, Gran Teatro La Fenice, Venezia 1985, pp. 631-654 (programma di sala); F. Marri, Muratori, la musica e il melodramma negli anni ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Tolentino cantò in Amica di Mascagni, e alla Fenice nella cantata La vita nuova di Ermanno Wolf-Ferrari.
, Bern-München, 1997, IV, p. 2629; G. Vitali, Tre Aide al Teatro Pagliano: 1874, 1899, 1901, in Id., Tanti affetti: la lirica a Firenze ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] come segretario di P. Zeni, impresario della Fenice, ben presto come redattore del Gazzettino. Non si al maestro (Vita di Puccini, ibid. 1930; G. Puccini in casa e nel teatro, ibid. s.d.; G. Puccini si confida e racconta, ibid. 1957), oltre ...
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MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] d’orchestra: appena sedicenne debuttò, su incarico di Luigi Lambiase, come direttore della stagione comica al teatro La Fenice di Napoli: un debutto invero contrastato, per il malcontento suscitato negli orchestrali dalla giovanissima età del ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] , G. Verdi, Milano 1959, II-III, ad Ind.; C. Gatti, Il teatro alla Scala..., Milano 1964, I, p. 127; II, pp. 47 s.; . 377, 379; M. Conati, La bottega della musica. Verdi e la Fenice, Milano 1983, ad Ind., I. Bremini, Cronologia degli spettacoli, in Il ...
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ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] scena, V (L’arte della danza e del balletto), a cura di A. Basso, Torino 1995, pp. 126-128; R. Zambon, Il Gran Teatro La Fenice, in R. Albano - N. Scafidi - R. Zambon, La danza in Italia dal XVIII secolo ai giorni nostri, Roma 1998, pp. 121-124; Ead ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] il testo di Hyperion. Lirica in forma di spettacolo; ne curò altresì la regia in collaborazione con Rosita Lupi (teatro La Fenice, Biennale di Venezia, 1964).
Tra le sue successive regie liriche, degne di nota furono Lulu di Alban Berg (Firenze ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] Argonauti (ibid., 1825); La Vergine di Hunderlach (Venezia, teatro La Fenice, carnev. 1826); L'orfana della selva (Genova, teatro di corte, primavera 1827); Il bardo della Scandinavia (Milano, teatro alla Scala, 1831).
Oltre a quelli sopra citati ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] dei suoi mezzi vocali e ammirevole per l'eleganza del gioco scenico. L'opera fu replicata alla Fenice di Venezia nel luglio 1914, al Comunale di Bologna nell'aprile 1921, al teatro Regio di Parma il 13 e 14 apr. 1921 e alla Scala di Milano il 29 apr ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...