ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] , Amleto, andò in scena nella primavera del 1854 a Venezia nel teatro Gallo a S. Benedetto. In ragione della mole dell’opera, «sì (austriaca?) aveva deprivato di un allestimento alla Fenice, il cronista della Gazzetta ufficiale di Venezia ( ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] di balletti e danze d’opera, nonché primo ballerino del maggior teatro romano, di cui, grazie anche a una ottima leva di ballerini e di vari teatri tra cui, nel 1949, il Reale di Stoccolma e il Colón di Buenos Aires. Alla Fenice di Venezia creò ...
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MONLEONE, Domenico
Flavio Menardi Noguera
MONLEONE, Domenico. – Nacque a Genova il 4 genn. 1875 da Leonardo e da Giovanna Gennaro.
Il padre godeva della stima di G. Verdi e fu musicista versatile: violinista [...] Sonzogno che, da quel momento, pubblicò regolarmente i suoi lavori. Nel 1921, il 7 maggio, andò in scena al teatro La Fenice di Venezia, interpreti principali A. Pertile e M. Stabile, il dramma lirico Il mistero, accolto favorevolmente e ripreso a ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore al teatro La Fenice di Venezia, e nel 1868-69 di nuovo al S. Carlo. Nel 1870-71 fu direttore d'orchestra di una compagnia d'opera italiana ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] suo fianco in Sciuscià. Nel 1949 portò alla Fenice, dove si svolgeva il Festival teatrale di L'utopia propositiva di V. Pandolfi, Roma 1991, pp. 25-31, 37, 49 s.; Il teatro in contropiede, a cura di S. Chinzari, Roma 1993, ad ind.; G. G., Atti del ...
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ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] riporti fotografici, intitolata Vatican IV, si tenne alla Galerie J nel 1965, mentre l’anno dopo nel foyer del teatro La Fenice di Venezia fu la volta degli artypo. In virtù dell’utilizzo di queste due tecniche di riproduzione meccanica dell’immagine ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Valle. Due millenni di storia di un'avventura urbana, Padova 1986, pp. 152, 162, 164, 168-173; M. Brusatin-G. Pavanello, Il teatro La Fenice, Venezia 1987, pp. 35, 138, 144, 149, 151; A. Canova, Scritti, a cura di H. Honour, I, Roma 1994, ad Indicem ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] e Otello al Dal Verme di Milano; e comparve alla Fenice di Venezia, nella Carmen, iniziando una lunghissima collaborazione: vi cantò , al Comunale di Bologna, al Verdi di Padova, al teatro del Casinò municipale di Sanremo, al Carlo Felice di Genova. ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] . Altre collaborazioni del 1850-51 – oltre a quelle sporadiche con L’Era nuova, La Fenice e Il Tesoro – lo videro impegnato nel Rastrello e nella Gazzetta dei teatri, sulla quale pubblicò il dramma L’artista ed il secolo.
All’interesse per il mondo ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] scultore, ma è noto che egli era assorbito dalla didattica e che nel 1837 fu impegnato nei lavori di restauro del teatro La Fenice, devastato da un incendio nel 1836.
Nell’agosto del 1838, dopo l’incoronazione a Milano, l’imperatore Ferdinando I si ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...