Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] un prezioso collaboratore in Bruno Zauli. Come l'araba fenice, dunque, il CONI risorse dalle proprie ceneri.
In scena 70 compagnie e artisti australiani operanti all'estero in spettacoli di teatro, cinema, musica, danza ecc. Il festival del 2000 ebbe ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . 1837); Maria di Rudenz, opera seria in tre atti (libr. di S. Cammarano, da La nonne sanglante di A. Anicet-Bourgeois, Venezia, teatro La Fenice, 30 genn. 1838); Poliuto, opera seria in tre atti (libr. di S. Cammarano, da P. Corneille, 1838, Napoli ...
Leggi Tutto
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] 1938, pp. 115-117.
27. Cf. Venezia, Archivio Storico Comunale, b. 2099 «1936-1940», cat. V, cl. 2, fasc. 13 «Teatro La Fenice, Passaggio in proprietà al Comune (1936)».
28. Cf. Ugo Ojetti, I taccuini, Firenze 1954, pp. 283-284, cit. in Sergio Romano ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] dei Quattro Cavalieri (1771-73) di Pavia, La Scala (1778) di Milano, La Fenice (1792) di Venezia, il Teatro Scientifico (1767) di Mantova. Nell'Essai sur l'architecture théatrale (1782) P. Patte sostenne l'eccellenza acustica della pianta ellittica ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] 1613, periodo durante il quale venne costruito il famoso teatro anatomico dell'Università di Padova. Le opere più significative di sterilizzare il campo operatorio con soluzioni di acido fenico. I risultati furono decisamente favorevoli, per cui il ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 26 ag. 1794) e Gli Orazi e i Curiazi, tragedia per musica in tre atti (libretto di A. S. Sografi, Venezia, teatro La Fenice, 26 dic. 1796; interpreti furono G. Crescentini [Curiazo], G. Grassini [Orazia] e il tenore M. Babini. Accolta freddamente la ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di salto in alto fra un combattimento e l’altro). Alla Fenice, l’ultima Brunilde fu il 16 gennaio, la prima Elvira -Cio-San, insegue l’ufficiale giudiziario per i corridoi del teatro col volto da tigre inferocita fece il giro del mondo, alimentando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] fussero i veri filosofi come l’aquile, e non più tosto come la fenice. Signor Sarsi, infinita è la turba de gli sciocchi, cioè di quelli Galileo di Bertolt Brecht che – messo in scena al Piccolo teatro di Milano nel 1963 da Giorgio Strehler – fu un ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] furono anni in cui il lavoro di autore di testi per il teatro musicale (per lo più drammi giocosi) del D. acquistò carattere 1,Vicenza 1985, pp. 509-55; D. Goloin, La vera Fenice. Libretti e librettisti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ,Verdi e Pergolesi (pronunciati il primo alla Accademia musicale chigiana di Siena il 15 sett. 1940, il secondo al Teatro La Fenice di Venezia il 2 febbr. 1941 e il terzo ancora all'Accademia musicale chigiana il 15 sett. 1942, tutti ripetutamente ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...