GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Medonte re di Epiro (G. De Gamerra, Roma, teatro Argentina, carnevale 1791); Atalanta (C. Olivieri, Torino, teatro Regio, carnevale 1792); Ines de Castro (C. Giotti, Venezia, teatro La Fenice, carnevale 1793).
Rilevante fu anche il contributo del G ...
Leggi Tutto
QUERINI, Alvise
Vittorio Mandelli
QUERINI, Alvise. – Nacque a Venezia, a S. Maria Formosa, nel palazzo di famiglia, il 21 luglio 1758 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 65, c. 303r), [...] del comitato che ricevette a Venezia il viceré Eugenio di Beauharnais (3 febbraio 1806) e organizzò il ballo al teatro La Fenice per Napoleone Bonaparte imperatore (14 dicembre 1807).
In egual misura, con l’amministrazione austriaca ebbe cariche di ...
Leggi Tutto
CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] musica di C. Dall'Argine, balletto che non riscosse il favore della critica romana.
Scritturata insieme con Enrico Cecchetti dal teatro La Fenice di Venezia, partecipò ai balletti Rolla di L. Manzotti con musiche di C. Pontoglio e L. Angeli (11 genn ...
Leggi Tutto
CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] -Lin, Giustinian dei Vescovi, Contarini delle Figure, Balbi-Valier. Nel 1792 ebbe l'incarico di dipingere il sipario per il teatro La Fenice, di G. A. Selva, inagurato in tale anno.
La personalità del C. sfugge ad un'analisi critica: ma lo possiamo ...
Leggi Tutto
BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] due quadri del B. riproducono tali decorazioni; Hubert, p. 264 e n. 2). Nel 1810 diventò scenografo ufficiale del Teatro La Fenice, carica che tenne per dieci anni; dal 1813 aveva come aiuto F. Bagnara al quale spettano molte scene che passavano per ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] di Aida, ma anche di La forza del destino, Un ballo in maschera, Don Carlo (in cui debuttò come Elisabetta al teatro La Fenice di Venezia nell’aprile 1912), dei Lombardi alla prima crociata (fu per la prima volta Giselda nel dicembre 1913 al Comunale ...
Leggi Tutto
MEDINI, Paolo
Antonio Rostagno
MEDINI, Paolo. – Nacque a Molinella (presso Bologna) il 25 genn. 1837 (alcune fonti riportano erroneamente 1831) da Giovanni e da Carlotta Ferri. Non si hanno notizie [...] ; M. Conati, Interviste e incontri con Verdi, Milano 1980, pp. 91 s., 96, 103 s.; F. Rossi - M. Girardi, Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli 1792-1936, Venezia 1989, pp. 243, 274, 424; M.J. Phillips-Matz, Verdi. A biography, Oxford-New ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] concerto per violino op. 36 di Arnold Schönberg (XI Festival internazionale di musica contemporanea, Biennale di Venezia, teatro La Fenice, 6 settembre 1948), con l’Orchestra sinfonica di Roma della RAI diretta da Artur Rodziński, Pelliccia tornò a ...
Leggi Tutto
DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] , Milano 1862, pp. 46, 51 s.; Iteatri di Venezia. Opere e balli dati alla Fenice fino al 1869, Milano 1869, p. 3; P. Breggi, Spettacoli rappresentati al teatro Regio di Torino dal 1688, Torino 1872, pp. 43 ss.; P. Ferrari, Spettacoli drammatico ...
Leggi Tutto
Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] mura, che in Albania sono superate solo da quelle di Fenice, che era la rocca più munita dell'Epiro. Sono costruite ; più lontano sono i ruderi di una casa romana. Di fronte al teatro è un edificio termale, e al di là di questo è stata riconosciuta ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...