UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] colpito da quanto si osservava della città di Phoinike (Fenice), nel Sud dell’Albania, menzionata da Polibio come tuttavia, solo nel 2003 ha visto la luce il rapporto sul teatro di Butrinto: The theatre at Butrint. Luigi Maria Ugolini’s excavations ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] azione», scrisse Armando Plebe nel programma di sala (Venezia, La Fenice, 10 settembre 1966, cit. in Maurizi, 2004, p. una fase creativa che Riccardo Bianchini (1974, p. 9) ha definito «teatro su nastro». Bivio (1968) fu un lavoro «per ascolto mono e ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Comunale di Modena, a cura di G. Gherpelli, Modena 1992, pp. 270, 277, 279; M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli, 1938-1991, Venezia 1992, p. 9; G. Marinuzzi, a cura di M. Selvini, Appiano Gentile-Milano 1994, pp ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] 1930 nell’ambito del Festival internazionale di musica contemporanea di Venezia in cui venne eseguito il 9 settembre, al teatro La Fenice, Chad Gadyà (inedito), poemetto per voce e pianoforte ispirato a un canto della Pasqua ebraica. In qualità di ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] per musica goldoniano; La morte di Mitridate, tragedia (Nasolini; Vicenza, teatro Nuovo, estate 1796); Gli Orazi e i Curiazi, tragedia (Domenico Cimarosa; Venezia, teatro La Fenice, carnevale 1797); Il trionfo di Clelia, «nuovo dramma» (rispetto all ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] nel suonare il pianoforte, la viola e il violoncello. A sedici anni, dunque, il G. entrò come violoncellista nell'orchestra del teatro La Fenice, dando contemporaneamente lezioni private di musica. Ma la sua vera passione erano la letteratura e il ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Comunale di Ferrara (L'idolo di se stesso, carnevale 1803), alla Fenice di Venezia (Le metamorfosi, Foppa, 11 apr. 1807), al teatro Imperiale (poi Regio) di Torino (Coriolano, Romanelli, 20 genn. 1806; Palmerio e Claudia, P.L. Raby, 20 genn. 1809 ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] balletto Il ragazzo e la sua ombra (Venezia, La Fenice, 18 gennaio 1966); nel 1967 L’avventuriero, dramma realistico Rinaldi, Giovani musicisti romani, Milano 1937, pp. 18-20; N. Piccinelli, Il teatro di R. R., in Musica d’oggi, n.s., IV (1961), 2, ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] 1806). I primi drammi per musica stricto sensu furono i metastasiani Artaserse (Venezia, La Fenice, autunno 1795) e La clemenza di Tito (Livorno, teatro degli Avvalorati, estate 1797), e L’Alzira, da Voltaire (Genova, S. Agostino, carnevale 1797 ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] il 1876 e il 1877 diresse e concertò alla Fenice di Venezia, introducendo l’Hamlet di Ambroise Thomas alle Muse. Aida “à la grace de Dieu” (1873), in Le Muse. Storia del teatro di Ancona, a cura di M. Salvarani, Ancona 2002, pp. 147-156; A. Sessa ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...